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Metti il miele nel caffè: alcuni lo fanno. Il perché ti lascerà senza parole

Hai mai messo il miele nel caffè? Ecco perché alcuni lo fanno. La verità ti lascerà senza parole, è una pratica davvero molto diffusa anche se potrebbe risultare alquanto strano. Ma vediamo di cosa si tratta. 

Caffè Pixabay

Sembrerà parecchio strano ma molte persone amano mettere il miele nel caffè, perché? Te lo diciamo subito. Al mattino non c’è niente di meglio che svegliarsi con l’odore del caffè caldo fumante in una bella tazza di ceramica bollente (ti basterà riscaldarla sotto l’acqua calda), a tal proposito possiamo di certo affermare che il rito del caffè è un momento irrinunciabile per milioni di italiani. Esistono svariati modi che ci permettono di gustare il caffè, c’è chi lo preferisce corto, chi lungo, chi macchiato, chi amaro e chi zuccherato; non importa come purché sia un ottimo caffè. Alcune persone lo prendono con il miele, perché? Che proprietà si riscontrano?

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Ecco perché dovresti mettere il miele nel caffè

Colazione – Pixabay

Mettere una puntina di miele nel caffè è una pratica assai diffusa, questo perché è un’ottima alternativa allo zucchero troppo spesso dannoso per la nostra salute. Il miele è un alimento naturale al 100% e spesso viene preferito ai dolcificanti anche nelle tisane, nel latte e nel thè. Le sue proprietà sono davvero formidabili, è molto prezioso per la nostra salute.

Volendo soffermarci brevemente sulle proprietà dell’oro giallo vediamo che il miele è composto prevalentemente da zuccheri, ovvero l’82% circa. In quantità maggiore troviamo il fruttosio, seguito dal glucosio, maltosio e galattosio. In questo caso, anche se molto dolce il miele è naturale rispetto allo zucchero raffinato, quindi meno dannoso. Ovviamente deve essere consumato con parsimonia, specie se si soffre di diabete.

Il miele è utilissimo anche per curare piccoli fastidi come il mal di gola in quanto in piccole % è antibatterico ed antisettico. Ha quindi alcune proprietà antinfiammatorie che lo rendono unico fin dall’antichità.

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In base al suo apporto calorico, possiamo dirvi che il miele presenta 300 Kcl ogni 100 grammi, quindi è perfetto per gli sportivi e per chi studia, ovviamente le dosi sono limitate.

Ma torniamo a noi, che miele mettere nel caffè? Appurato che quest’alimento è zuccherino e che quindi deve essere utilizzato con parsimonia, possiamo dirvi che non tutte le varietà di miele sono perfette per il caffè, alcune lo rendono addirittura disgustoso.

Scegliere la qualità giusta di miele è indispensabile per non alterare l’aroma inconfondibile del caffè. Il miele perfetto per questa bevanda è quello di acacia, basta aggiungere mezzo cucchiaino e si va sul sicuro. Il miele di acacia è facilmente reperibile nel nostro Paese, ha una consistenza molto liquida quindi non andrà a modificare il gusto della bevanda.

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Perfetto per il nostro caffè al miele è anche la varietà di castagno, il gusto è molto intenso quindi il sapore sarà sicuramente deciso ed inaspettato, ma il tutto risulterà molto piacevole al palato. Naturalmente il nostro è solo un suggerimento, potete sperimentare e provare la varietà di miele che più vi piace nel vostro caffè.

Alessia Conte

Laureata triennale in Scienze Politiche ho concluso gli studi con una Laurea magistrale in Scienze della Pubblica Amministrazione. Sono iscritta all'Albo dei giornalisti pubblicisti dal 2017. Svolto quotidianamente la mansione di Direttore Responsabile di Orizzontenergia.it, i temi del green, delle fonti rinnovabili e dell'energia, sono uno spunto di riflessione per capire cosa ci aspetta tra qualche anno.

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