Con la primavera alle porte è arrivato il momento anche di piantare i fiori che sbocceranno nei mesi più caldi. Conosci quali sono i bulbi più adatti?
La primavera è alle porte e con lei stiamo per riscoprire la bellezza dei colori e dei fiori. Già fantastichiamo sugli splendidi profumi che inizieremo a sentire per strada, che sono il segnale inequivocabile che la natura è tornata e si è risvegliata. Ci sono molti passaggi che a ridosso di questo periodo gli amanti del giardinaggio devono mettere in pratica. Uno di questi comprende piantare i nuovi fiori che nei mesi più caldi ci regaleranno le loro infiorescenze.
I bulbi da piantare che non puoi farti scappare
Grazie alle temperature più miti oltre alla natura, a risvegliarsi è anche la nostra passione per il giardinaggio. Con le giornate più lunghe e il sole che fiocamente torna a splendere, trascorre del tempo con le nostre piante è un piacere.
In questo periodo è possibile piantare alcuni fiori che poi durante l’estate sbocceranno. Per fare questo, la scelta può ricadere su alcuni bulbi da fiore.
I bulbi permettono alla pianta di sopravvivere anche in periodo freddi o critici, poiché conserva al suo interno le energia necessarie alla corretta progressione del ciclo vitale delle piante.
Non sono difficili da coltivare e hanno poche, ma categoriche, esigenze. Sono infatti un ottima scelta per chi vuole colorare i propri balconi ed anche la propria estate.
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Per gli amanti del buon profumo dei fiori e dei loro colori vividi, ci sono alcuni bulbi che assolutamente si devono piantare. Come ad esempio la Fresia, pianta bulbosa facile da coltivare.
Quest’ultima puoi piantarla sia in vaso che in piena terra, resiste bene anche al sole e non richiede abbondanti innaffiature. I fiori sono piccoli e super profumati, usati molto spesso per le composizione floreali.
C’è poi l’Ornitogalo, che probabilmente conoscerai con il suo nome comune Stella di Betlemme. Il nome deriva dalla forma dei fiori che richiamano una stella.
Ottima sia per la coltivazione in vaso che in terra, devi però posizionare i bulbi in penombra. L’ornitogalo regala fiori bianchi, che sembrano delle piccolissime margherite dai petali allungati.
La Begonia, invece, è perfetta per la coltivazione in vaso, apprezzata non solo per i fiori, ma anche per la ricca presenza di foglie, che riempie la pianta.
E’ tra le piante ornamentali più apprezzate, grazie alla forma e al colore dei suoi fiori, che richiamano quasi una rosa. Non possiamo poi non parlare della Dalia.
Le dalie sono apprezzate per le foglie dal colore verde scuro e i bordi seghettati, e soprattutto per i suoi fiori disponibili in diversi colori. Ce ne sono di due tipologie.
La dalia alta, perfetta per abbellire un balcone, e quella piccola, da aiuola. Fiorisce da luglio fino all’inizio dell’autunno, le infiorescenze sono a palla, una sorta di pompon dai colori più vivaci.
C’è poi la Anemone, i cui bulbi devi piantare con una profondità di 5 cm, in zone di mezz’ombra, e cresceranno alte anche fino a 30 centimetri. I fiori sono delicati, con al centro numerosi pistilli gialli.
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Non saranno molto conosciuti, ed è un peccato, ma in questo periodo perfetti da piantare sono i bulbi di Gladiolo. Presenta varianti di colori che vanno dal bianco al rosso, giallo e violetto.
Le foglie sono a forma di spada e fiori sono piuttosto grandi, strutturati in spighe erette. Sono perfetti per il giardino, ma è bene ripararli dal vento.
Interrali ad una profondità di 5 o 10 centimetri, evita le innaffiature eccessive. E’ caratterizzato da lunghi steli sui quali si formano le infiorescenze, il cui aspetto richiama quasi una calla.
Conosciuta e apprezzata, il Lilium è una pianta bulbosa dal profumo inebriante e dai colori molto vari, arancione, rosa, rosso e così via.
Posizionalo a metà tra sole e ombra, è bene piantarne qualcuno in più in un unico vaso, così da avere un aspetto estetico decorativo molto più pieno.
In ultimo, abbiamo la Calla, originaria dell’Africa, caratterizzata dal fusto dritto e alto, su cui erge il fiore, per di più bianco, a forma di un imbuto.
Tutti conosciamo la bellezza di questo fiore, che viene definito spata. Anche se il bianco è la variante più diffusa, possiamo trovarla anche gialla o viola.
Per poter crescere adeguatamente , la calla ha bisogno di un terreno umido, a prescindere che sia coltivata in terra o in vaso, quest’ultimo però è importante che sia di grandi dimensioni.