Piante grasse disidratate, se non sapete come fare per dare alle succulente l’acqua di cui ha bisogno, affidatevi a questo metodo, non sbaglierete mai.
Le piante grasse sono sicuramente tra quelle più diffuse per abbellire la propria casa. Esistono di varie dimensioni e varie tipologie, ecco perché le succulenti – questo il termine specifico – vanno bene sia per gli appartamenti che per le soluzioni indipendenti. Non occorre un giardino ma solo la dovuta attenzione.
Se da un lato infatti queste piante si caratterizzano per essere poco esigenti, dall’altro occorrono sicuramente dei piccoli accorgimenti per evitare che muoiano, il rischio è sempre dietro l’angolo. Ecco quindi cosa bisogna fare per non avere spiacevoli conseguenze.
Piante grasse disidratate, scopri il metodo infallibile per dar loro una seconda vita
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Il metodo rivoluzionario che cambierà per sempre il modo con cui curerai le tue piante è quello della bacinella. Un rimedio semplice ma molto ad affetto. Il tutto consiste nell’invertire il processo di irrigazione, partendo quindi dal basso, ovvero dalle radici solo così queste potranno crescere forti e robuste.
Questo metodo della bacinella consta di alcuni step; innanzitutto la scelta della bacinella che dev’essere proporzionata alla dimensione della pianta. Riempirla con dell’acqua ed immergere la nostra succulente, giusto il tempo che la pianta si rigeneri. Per essere certi basta guardare il terriccio della pianta, ma il tempo di immersione varia dai 5 ai 15 minuti. Dopodiché estrarre ed attendere un po’ prima di posizionarla nuovamente nel sottovaso proprio per consentire di espellere l’acqua in eccesso ed evitare che le radici possano marcire.
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Sono tanti i motivi per cui convenga procedere in questo modo, ad esempio se ci sono zone umide, la bacinella eviterà il formarsi di funghi e batteri. O ancora se la pianta è diventata idrofoba o se le radici escono dal vaso e c’è poco terriccio, questo è un rimedio valido per mantenere le succulenti belle rigogliose.