Cosa mangiare in primavera? Guarda la selezione dei cibi di stagione più salutari

Primavera, giornate più lunghe ed un’alimentazione da modificare: ecco la selezione dei cibi di stagione più salutari. 

Cibi stagionali
asparagi avocado e pomodori – Pixabay

La primavera è ormai arrivata e solo adesso pare che le temperature stiano rientrando a regime. Ogni cambio stagione comporta dei cambiamenti, utili per affrontare le giornate più lunghe e più miti. Ogni periodo dell’anno inoltre è bello perché ci offre dei prodotti sempre sani e freschi, è doveroso approfittare di questa varietà di alimenti che contraddistinguono la dieta mediterranea.

Se poi al gusto uniamo anche la bontà  e la leggerezza ci rendiamo conto di come abbiamo davanti dei veri e propri tesori da apprezzare anche con gli occhi, i loro colori inebrianti infatti completano l’iter di godimento. Se la primavera è la stagione dei colori, scopriamo quali sono gli alimenti più salutari da acquistare al volo.

Cosa mangiare in primavera, l’elenco completo da non sottovalutare

Cibi primaverili
albicocche – Pixabay

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Gli esperti sono chiari nel fornire delle valide opzioni per mangiare bene e stare in forma.

  • Frutta: prediligere sempre quella di stagione. Primavera è sinonimo di fragole, ecco questo frutto oltre a presentare un rosso vibrante che conquista, è anche a basso contenuto calorico. Ben si comprende quindi che mangiarlo al naturale è sempre un piacere, evitare zuccheri che non solo sono nocivi per la salute, ma fanno sì che alternano il gusto del frutto. Integrare anche – soprattutto in estate – con albicocche, ciliegie, nespole, un mix di colori che ci faranno stare veramente bene;
  • Verdura: anche la verdura offre un parterre di cibi gustosi e ricche di proprietà benefiche. Carciofi, asparagi, rucola, ravanello. Il consumo di asparagi ideale è cotti al vapore, una bontà di non poco conto. Inoltre sono noti per essere ricchi di vitamine ed esercitano una funzione antiossidante, attenzione però per chi soffre di colon irritabile, la sua azione fermentativa infatti potrebbe causare disturbo;
  • Pesce: merluzzo, sgombro, solo per citarne alcuni. La peculiarità dello sgombro risiede nel fatto che non solo è accessibile come prezzo per cui averlo in tavola è possibile a chiunque, ma gli sono riconosciute vitamine B e D, ferro, omega-3, utilissimo per il cuore e le arterie. Farlo alla griglia o al forno con tanto di aromi, un gusto indescrivibile;
  • Carne: meglio quelli bianche e magre come il pollo, agnello, tacchino. Anche il coniglio ha il suo perché, facilmente digeribile e contiene solo  il 5% di grassi, oltre al poco colesterolo;
  • Formaggi: meglio sempre affidarsi al biologico, la bellezza delle campagne di quei luoghi incontaminati dove producono formaggi senza conservanti e gustosissimi. Questi sono gli alimenti da introdurre nella propria dieta, formaggi freschi ovini e caprini;

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  • Legumi: vale lo stesso discorso visto per i formaggi, meglio optare per quelli freschi perché contribuiscono tantissimo con il loro apporto nutritivo. Ricche di proteine, danno all’alimentazione quella chicca in più di bontà e leggerezza. Piselli freschi e fave, sono la soluzione ottimale. Le fave da consumare al vapore per apprezzarne il gusto deciso.