A difesa dell’ambiente scendono in campo Cem e Plastic Free. L’alleanza sul fronte comune

Difesa dell’ambiente: scendono in campo i nuovi alleati. Cem e Plastic free sanciscono un sodalizio inossidabile che lascia sperare in un futuro sostenibile. 

Cem Plastic free spiaggia
Inquinamento da plastica (Foto di Sergei Tokmakov Terms.Law da Pixabay)

Cem è una società di servizi mirati al mantenimento dell’igiene urbana; Plastic free è l’associazione contro il consumo di plastica mono-uso. Si sono incontrate. Che cosa è nato? Un fruttuoso sodalizio che ha a cuore la difesa dell’ambiente.

Il colosso dei rifiuti Cem ha firmato un accordo con la onlus nata dalla libera iniziativa di volontari nel 2019 per la lotta all’utilizzo di plastiche inquinanti, Plastic free. Vediamo i punti dell’accordo siglato.

Uniti per l’ambiente: Cem e Plastic free guardano al futuro

Cem Plastic free rifiuti urbani
Rifiuti urbani (Foto di un-perfekt da Pixabay)

Plastic Free è un’associazione che dal 2019 grazie all’impegno attivo dei suoi volontari sensibilizza sul tema dell’inquinamento ambientale, in particolar modo quello da plastica. La plastica mono-uso è fra gli elementi che maggiormente contribuiscono all’inquinamento dell’ambiente e alla decimazione della biodiversità.

Il consumo di plastiche va infatti ad inserirsi in uno scenario generale di cambiamenti atmosferici fortemente destabilizzante. I volontari della Onlus hanno raccolto più di 1 milione e mezzo di chili di rifiuti fra sponde e spiagge della penisola. Con l’accordo di Cem l’impegno di fa attivo sul territorio.

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Le città socie dell’azienda per lo smaltimento dei rifiuti hanno deciso di caldeggiare un sodalizio che vedrà luce il 7 e l’8 maggio sotto il nome di “We plogging“, la corsa alla raccolta dell’immondizia. Le iniziative riguardano il nord-Italia, in particolare il patto si concretizza attivamente in Brianza, Lombardia. 

Sarebbe la prima volta che un colosso dello smaltimento dei rifiuti si appoggia ad un’associazione di tutela ambientale con l’obiettivo comune di aiutare il pianeta. L’operato dei volontari coprirà un ampio raggio di attività, prima fra tutte: la lotta alle discariche abusive. L’intesa è volta ad incentivare le pratiche di riuso e riciclo degli scarti, alla scelta consapevole dunque dell’orientamento dei propri consumi.

L’evento di raccolta rifiuti che avrà luogo nelle prime giorante di maggio vede iscritti già 15 comuni della Brianza e dell’hinterland. Già a Brugherio, in provincia di Monza e Brianza, la partecipazione alle pulizie di primavera ha visto scendere per le strade più di 100 volontari, fra cui molti giovani, per ripulire le strade.

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Giovanni Mele, presidente Cem, sostiene che l’intesa è sorta dalla sensibilità comune racchiusa in una preziosa comunione d’intenti per la tutela della salute delle strade e, ancor di più, dell’ecosistema in generale. Il referente provinciale Plastic Free, Andrea Barcellesi, parla di un percorso in salita che sarà però sostenuto dal desiderio e l’azione concreta dei cittadini.

Nel programma dei volontari di Plastic free c’è anche l’organizzazione di lezioni su tutela ambientale e riciclaggio nelle scuole della provincia. L’obiettivo sarebbe quello di educare alla civilità che annovera fra i suoi principali pilastri il riguardo nei confronti della propria casa: l’ambiente naturale.