Se si vuole smettere di fumare in modo naturale, si possono usare queste erbe efficaci: la natura aiuta a risolvere anche questo brutto vizio.
Se si vuole smettere di fumare in modo naturale, si possono usare queste erbe efficaci: la natura aiuta a risolvere anche questo brutto vizio. Consumate sotto forma di tisane, alcune erbe naturali riescono lì dove non arrivano molti medicinali, comportando numerosi benefici. La lotta al fumo passa ance da qui, e allora perché non provare? Smettere di fumare non è certo facile, tanti fumatori ci provano, magari riescono a trattenersi per qualche tempo, e poi ricadono nel vizio.
La sigaretta crea molta dipendenza, ma non è solo un fatto di nicotina, è più che altro una schiavitù psicologica. Non è facile uscire da questa cattiva abitudine, e non è soltanto per la dipendenza da nicotina. Questa, infatti, viene espulsa dal corpo dopo pochissimi giorni. La natura viene in soccorso anche in questo caso, e smettere di fumare grazie alle erbe è possibile. Vediamo come.
Come smettere di fumare sfruttando il potere delle erbe
A rendere schiavi i fumatori è soprattutto l’abitudine, quindi una certa gestualità, un certo atteggiamento e una determinata dipendenza psicologica. Dimenticare le sigarette è possibile, e i benefici son praticamente immediati. Dire stop al fumo è tutta salute acquisita, anche solo dopo un giorno. Già dopo poche ore che si fuma, l’organismo riscontra i primi benefici. Ad esempio, la frequenza cardiaca inizia subito a scendere e a normalizzarsi.
Si normalizza anche il livello di monossido di carbonio nel sangue, per questo motivo si riduce il rischio di infarto. Già dopo un paio di settimane, il rischi di avere un infarto si riducono drasticamente e i polmoni sono più liberi. Dopo qualche mese di stop al fumo, si respira meglio, migliorano le vie aeree e si riduce il rischio di ictus. A ridursi, è anche la possibilità di contrarre tumori al cavo orale, quindi gola, lingua ed esofago.
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Trascorsi diversi anni dall’ultima sigaretta, si riduce il rischio di cancro a polmoni alla vescica, alla laringe e a pancreas. È calcolato che ci vogliono più di dieci anni per tornare ai livelli di un non fumatore. Un arco di tempo molto lungo, a indicare quanto il fumo possa incidere sul fisico. Le erbe naturali aiutano nell’impresa di farla finita con le sigarette e con i loro veleni. Per prima cosa, seguire una dieta sana è essenziale, ricca di frutta e di verdura.
Inoltre, eco l’aiuto delle tisane disintossicanti, per purificare fegato, pancreas, reni, riducendo l’azione dei radicali liberi. Ad esempio, bere acqua di carciofo, bardana o tarassaco, fa benissimo, così come tante tisane e spremute di agrumi. Bisogna rimettere in forma l’organismo, perciò oltre a una sana dieta e a una ricca idratazione, bisogna praticare sport. L’esercizio fisico rafforza il cuore e rendere elastici i polmoni, riattivando anche la circolazione sanguigna.
Quali sono le erbe migliori per smettere di fumare?
Il tabacco riduce la vitamina C e indebolisce le difese immunitarie, abbandonarlo si può grazie alle erbe. La valeriana svolge un’azione calmante. Solitamente si beve o si assume prima di dormire, ma è ottima anche in questo caso proprio perché riduce il nervosismo. Così la passiflora e l’iperico, due antidepressivi che stimolano l’ormone del benessere, distraendo dalla sigaretta. Queste erbe sono state scientificamente testate sui fumatori, aiutando tantissimo nella disintossicazione.
Tra le altre erbe troviamo la lobelia, una pianta originaria dell’America Latina. Questa combattere la dipendenza da nicotina, agendo sui recettori. È una sostanza presente in vari medicinali, ma bisogna stare attenti con le dosi, perciò meglio assumerla sotto controllo medico. Anche l’erba di San Giovanni è funzionale per questo scopo. Si usa come antidepressivo, ma cura anche la dipendenza da tabacco.
Stessa cosa il ginseng, che regola i livelli di dopamina. Questo si può consumare tranquillamente, e così la liquirizia. Sono ingredienti che, grazie al loro sapore forte e gustoso, sostituiscono l’impulso di accendersi una sigaretta. Dire addio alle sigarette è un buon motivo per restare in forma, ma abbandonare tabacco e nicotina è dura. Quando si smette, inoltre, si tende a ingrassare per due motivi. Quali?
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Il primo è legato all psicologia, nel senso che si elimina un gesto e lo si sostituisce con un altro. Dalla sigaretta al cibo il passo è breve. Il secondo motivo, invece, è più concreto. Le sigarette sopprimo il senso di fame, ma non solo, perché cambiano anche la nostra percezione del gusto. Senza sigarette, il nostro palato riconosce molti più sapori, quindi il cibo si apprezza di più. Per questo motivo si tende a mangiare di più. Fare esercizio fisico, affrontare una dieta corretta, bere tanto e consumare tisane è il modo migliore per combattere l’astinenza da fumo e per non ingrassare.