Ciclamino, è questa la quantità giusta di acqua. Occhio a non farli marcire

Se anche tu non sai quando e quanto annaffiare il ciclamino, ecco la risposta che cercavi. La quantità giusta è questa.

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Ciclamino rosa – Foto da Pixabay

Quante volte ti sarai chiesto “Ma quanta acqua devo dare alle piante per poterle far stare bene?” Si tratta di una domanda che da sempre affligge gli amanti del giardinaggio.

Sapere quanta acqua dare alle piante non è mai una nozione standard, ed infatti non esiste una quantità giusta da fornire alla pianta.

Ogni pianta è caratterizzata da necessità di vita diverse. Così come un limone non vorrà la stessa luce di un’orchidea, così vale anche per l’acqua.

A seconda della pianta considerata bisognerà comprendere quale sia la  sua necessità d’acqua. A questo proposito, oggi ci soffermeremo su di una pianta in particolare: il ciclamino.

E’ molto difficile riconoscere quando il ciclamino abbia bisogno di acqua e proprio per questo oggi vi forniremo alcuni consigli e trucchetti per capire quanta acqua dare al nostro beniamino.

Quanta acqua dare al ciclamino?

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Ciclamino nel mezzo di una gelata – Foto da Pixabay

Prima di rispondere a questa domanda cerchiamo di capire che tipologia di pianta sia il ciclamino perchè, come abbiamo detto, questo potrà esserci molto utile per conoscere le sue esigenze.

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Innanzitutto, sappiamo che il ciclamino è una pianta erbacea caratterizzata da fiori stupendi e variopinti ed ovviamente profumati.

Il loro clima ideale è quello temperato, motivo per cui queste piante da fiori crescono molto bene in varie zone d’Italia ed è facile trovarle anche crescere spontaneamente nei campi.

Essendo abituati ad un clima temperato, è bene sapere che il ciclamino non sopporta le basse temperature che si aggira intorno allo 0. In questi casi, se si vive al Nord, è quindi consigliabile spostarlo in casa così da evitare che sia colpito da improvvise gelate.

Per quanto riguarda l‘acqua, il ciclamino ha bisogno di avere un terreno sempre abbastanza umido ma mai zuppo d’acqua. Si tratta di una pianta che teme infatti il ristagno idrico che potrebbe portare al marciume radicale.

Onde evitare questa spiacevole situazione, cerchiamo di capire come trovare la giusta quantità d’acqua da offrire alla pianta. Esistono tanti metodi per capirlo, ma il più efficace rimane sempre quello del dito.

Con l’indice tastate il terreno fino ad arrivare a  circa 2 cm di profondità. Dovrete cercare di capire se il terreno è umido o meno. Nel caso in cui sia secco, vuol dire che la pianta ha bisogno d’acqua.

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Tuttavia, il ciclamino non ha bisogno di molta acqua, quindi il consiglio è di versare un bicchiere d’acqua ogni 5 giorni e all’occorrenza aggiungere dell’acqua quando il terreno risulti secco.