Rose moltiplicate con i 3 metodi infallibili: vai a colpo sicuro, farai un figurone

Rose incredibili con questi tre metodi per la propagazione. Sono facili e veloci, seguili e otterrai tante rose profumate quante ne vorrai.

Rosa moltiplicare fiore
Fiore di rosa (Foto di Renee Carter da Pixabay)

Ti hanno regalato delle rose recise? Non buttarle quando appassiscono! Una rosa appassita può essere moltiplicata seguendo delle semplici istruzioni.

Che sia seguendo il metodo della propagazione per talea che grazie all’aiuto di una semplice bottiglia di plastica, moltiplicare le rose sarà un gioco da ragazzi.

Rose recise? Non buttarle, ecco come moltiplicarle facilmente

Rosa moltiplicare bocciolo
Bocciolo di rosa (Foto di BARBARA808 da Pixabay)

Le rose continuato ad essere le regine indiscusse del panorama botanico. Famose per i loro colori dirompenti e le diverse conformazioni di fiori e foglie, sono davvero uno spettacolo da osservare nel proprio giardino, soprattutto se fiorite. Ma allora muoviamoci, scopriamo come propagare le nostre rose, anche appassite, senza indugi.

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Il metodo più gettonato è quello della propagazione per talea. Ci sono diversi modi per eseguire la procedura ed oggi parleremo della propogazione per talea con l’ausilio del gel di aloe vera. L’aloe gode di fama proverbiale. Il suo gel vanta proprietà emollienti, curative e anti-infiammatorie. Da oggi è anche un ottimo fertilizzante oltreché un radicante naturale.

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Servirsi del gel nella propagazione della rosa, stimolerà la pianta a produrre radici. Partiamo quindi. Ricava dalla pianta di rose una talea. Taglia il fiore appassito all’estremità e conta verso il basso almeno 5 gemme. Arrivato alla sesta, taglia in diagonale appena sotto la quinta gemma. Il taglio diagonale favorisce il contenimento dell’acqua e quindi il radicamento.

Procurati una talea di Aloe recidendo parte della foglia da una pianta preesistente. Estrai il gel di aloe dalla talea ricavata e poniamolo in un frullatore. Frulliamo quindi il gel e spostiamo la polpa in un bicchiere. Lasciamo riposar per 5 giorni e torniamo alla talea di rosa preparata in precedenza.
Muniamoci di torba di buona qualità e mettiamo a dimora la talea di rosa. Diluisci a questo punto il gel di aloe con due dita d’acqua e utilizzalo per irrorare il terreno della rosa. Il succo farà da fertilizzante biologico. C’è un secondo metodo per facilitare la propagazione della talea di rosa sempre tramite il gel di aloe. Vediamo.
In questo caso basterà inserire la talea di rosa direttamente nella talea di aloe vera. Prepariamo a parte un vasetto con uno strato di argilla espansa e del terriccio. Disponiamo in fondo la talea e aggiungiamo dell’altro terriccio fino a ricoprirla quasi per intero. Lascia tuttavia l’estremità superiore scoperta.
L’aloe farà le veci di un vero e proprio contenitore. Posto a contatto con il gel, il terreno assorbirà tutti i minerali del gel di aloe e li fornirà in nutrimento alla rosa che radicherà in minor tempo. Irrora il tutto con un po’ d’acqua, se ne possiedi, serviti di uno spruzzino. In poche settimane vedrai sviluppare i primi germogli.
Infine puoi propagare la rosa per il tramite di una bottiglia di plastica da buttare. Non solo riciclerai ma otterrai nuovi esemplari di rosa. Taglia a metà una bottiglia di plastica e pratica dei fori sul fondo della seconda metà. Inserisci un mix di argilla espansa e torba all’interno e irrora abbondantemente.
Munisciti di una talea di almeno 3/4 gemme e privala, aiutandoti con delle forbici, di tutte le foglie. Inserisci la talea nel terreno e coprila con l’altra metà della bottiglia. L’ambiente in questo modo resterà umido finchè la talea non radicherà. Attenzione a non bagnare troppo la terra, va bene umida ma non stagnante. Tieni la bottiglia con la rosa in un luogo fresco e ventilato, possibilmente all’aperto.