Spugne vecchie, non buttarle via. Utilizzale in giardino così, sono utilissime, ti chiederai come mai non ci hai pensato prima. Una risorsa molto utile.
![spugne cucina riciclo](https://www.orizzontenergia.it/wp-content/uploads/2022/05/strumenti-pulizia-casa.jpg)
All’interno di una casa non possono mai mancare gli strumenti per la pulizia come spugne, strofinacci e panni. Ovviamente queste periodicamente vengono cambiate per usare quelle nuove e che meglio possono catturare lo sporco lungo le superfici. Certamente tra queste rientrano le spugne per la cucina,
Metà retinata e metà morbida per assolvere alla doppia funzionare di strofinare contro lo sporco ostinato di un piatto o pulire in maniera più soft laddove la parte ruvida potrebbe risultare dannosa. Cosa si fa dopo aver deciso che una spugna è usurata? La si getta. Non c’è errore più grande perché questa può essere comodamente utilizzata ancora: in giardinaggio infatti la comune spugna da cucina può dare tanto. Perché sprecare questa importante risorsa?
Spugne vecchie: segui questi consigli per dar loro una seconda vita
![spugna cucina per giardinaggio](https://www.orizzontenergia.it/wp-content/uploads/2022/05/creazione-piante.jpg)
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Se hai una spugna ormai non adatta ad assolvere alla sua principale funzione, puoi sempre impiegarla per le tue piante. Per prima cosa, è necessario che la spugna venga detersa con acqua e aceto: immergila per qualche minuto e attendi che si asciughi. L’aceto ha la funzione di rimuovere tutto ciò che è insito all’interno della pianta e che può dar luogo a muffe, funghi o batteri. Dopo aver fatto questo, possiamo impiegarla in due modi diversi.
Il primo consiste nell’usarla insieme al terriccio: prima di mettere del terriccio in un vaso, tagliare a pezzetti la spugna – circa 1 cm cadauno – e aggiungerla al terriccio. Questa avrà un’importante funzione, aiuterà infatti nello sviluppo delle radici, queste hanno bisogno infatti anche dell’aria e la presenza della spugna aiuterà in tal senso creando dei vuoti da cui le radici potrà intingere l’aria utile.
Per fare questo quindi occorrono forbici, 1 spugna disinfettata, vaso e terriccio. Il secondo modo con cui puoi dare una seconda vita alla spugna da cucina consiste nel tagliarla a metà – ma non totalmente – giusto per ottenere un solco tra le due parti.
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A questo punto possiamo aggiungere dei semi proprio nel mezzo, in questo varco ottenuto dal taglio distanziandoli tra loro 2 cm. Dopodiché introdurre questa spugna in una vasca con dell’acqua. Ora, basterà attendere che la Natura faccia il suo corso e si otterranno le prime radici. Queste poi saranno pronte per essere rinvasate.