Tuta absoluta: è lei che fa morire i pomodori. Puoi eliminarla con i consigli degli esperti

La pianta di pomodori possono essere attaccati da questa larva che può essere addirittura letale. Ecco come contrastarla e salvarla.

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Pomodori (Foto di S. Hermann & F. Richter -Pixabay)

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Tra le coltivazioni più comuni e diffuse, anche nei terrazzi di casa, ci sono senza dubbi i pomodori, che proprio in questo periodo iniziano a germogliare e a far nascere il frutto.

Nonostante le cure che avete dato alla vostra pianta siano state eccellenti, non bisogna abbassare la guardia perché  rischiano da essere attaccate dalla tuta absoluta, ovvero la larva dei pomodori.

Tuta absoluta, come affrontarla e salvare la pianta

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Pomodoro (Foto di Axel Mellin -Pixabay)

La tuta absoluta non è altro che la larva di una piccola farfalla, terribile e molto dannosa per la coltura dei pomodori durante tutto l’anno, tanto da generare ben 12 generazioni. E, snocciolando ancora qualche numero, ogni generazione depone circa 250 uova a farfalla depositate su tutta la pianta.

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I primi segni di questa larva compaiono sulle foglie, dove compariranno delle piccole gallerie di colore bianco. Sulla pagina della foglia infatti vengono deposte alcune uova e, dallo schiudersi, fuoriusciranno delle piccole larve invisibili a occhio nudo (0,5 mm). Queste scaveranno all’interno della lamina lasciando una traccia, questa molto visibile, della loro presenza. Ma attenzione, perché la larva può deporre le uova anche sui fiori e anche sui piccoli pomodori.

Sul frutto il danno è ben visibile: dei buchi dal bordo nero. Il verme è, dunque, all’interno del pomodoro e lo sta mangiando da dentro. Questo sarà da buttare perché sebbene decidessimo di prenderlo, tagliarlo e di rimuovere la larva, questa avrà già deposto le uova. Se dovessimo notare la presenza di pomodori bucati, è bene staccarli subito dalla pianta e buttarli il prima possibile.

La prima azione di prevenzione è, come al solito, il monitoraggio e andare alla ricerca di segni della possibile presenza della farfalla. In questo modo potremo scacciarla per tempo evitando di farle deporre le uova. Un metodo molto funzionante e utilizzato in agricoltura biologica sono le trappole cromatiche. Questa farfalla infatti ama due colori: il giallo e il blu. Basterà dunque appendere sulla pianta delle bande di 2o x 2o cm di questi colori con la colla per topi ogni 5 mq di orto. In questo modo quando svolazzerà sui nostri pomodori, questa rimarrà attaccata.

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Se doveste notare una farfalla sulla trappola eseguite un trattamento con il piretro naturale e un secondo dopo 10 giorni. In questo avremo eseguito un’eliminazione di massa sia delle farfalle sia delle larve, salvaguardando i nostri pomodori. Se effettuerete il trattamento ponete sopra le piante una rete per tre giorni. Solo così potrete salvaguardare gli insetti impollinatori che altrimenti rischierebbero di morire.

Un’altra soluzione è invece il bacillus thuringiensis, ovvero un’insetticida selettivo. Questo colpbirà solo la tuta absoluta mentre girerà sulle vostre piante.