Piante, ti sei mai chiesto quanto bevono dalla semina alla raccolta? Le stime in merito

Le piante quanto bevono? I ricercatori hanno condotto diversi studi in merito, dalla semina alla raccolta dei frutti.

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(경복 김 – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le piante quanto bevono? Il rapporto tra le piante e l’acqua dipende molto da quelle che sono le caratteristiche e la varietà della singola pianta. Oltre a questo, è molto importante capire che tutte le piante in estate o quando producono fiori frutti hanno bisogno di molta più acqua rispetto all’inverno o a quando sono cresciute un minimo. Infatti, l’acqua è un elemento essenziale per le piante, ma non è l’unico. Senza il terriccio adatto, il concime giusto e le attenzioni – soprattutto in fase di potatura – non è possibile ottenere una pianta perfettamente sana e rigogliosa.

Le piante quanto bevono? I risultati di questa ricetta ti sorprenderanno!

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(S. Hermann & F. Richter – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le stime dei ricercatori su quanta acqua abbiano bisogno le piante sono sorprendenti. Una pianta di pomodoro può richiedere fino a 12,5 litri prima di crescere completamente. Ci sono anche piante che hanno più sete del pomodoro. L’esempio più eclatante è quello della pianta del broccolo, che può richiedere fino a 20,5 litri di acqua nel corso di un anno di vita, dalla semina alla raccolta.

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La lattuga, invece, ha bisogno di 13,25 litri in un anno per presentarsi poi verde e bellissima al momento della raccolta nell’orto. La noce, infine, ha bisogno di circa 18,5 litri prima di portare un frutto che poi è secco. A questo punto si potrebbe pensare che piante come l’uva abbiano bisogno di un gran volume di acqua. E invece no. Infatti, l’uva ha bisogno di 1,2 litri prima di dare i chicchi. Srtesso discorso vale per la fragola, a cui basta un litro e mezzo.

Una via di mezzo è rappresentata dai pistacchi e dalle mandorle, che hanno bisogno rispettivamente di 3 e 4,5 litri prima di portare frutto. Naturalmente, si tratta di stime, quindi molto dipende anche dal clima e da altri fattori esterni.

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Questi piccoli esempi tratti dalla vita nell’orto consentono di capire subito quanto sia grave la crisi dell’acqua e la siccità, non soltanto per l’essere umano, ma anche per le piante.