Potatura di giugno, è questo il metodo corretto per farla nel modo giusto

Potatura di giugno: ecco come e su quali piante eseguirla. Tutte le info specifiche per evitare di sbagliare con il fai da te

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Potatura limone (Foto di Gustavo Fring da Pexels)

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Prendersi cura del giardino significa anche effettuare la potatura delle piante nel modo e nel momento giusto. Il mese di giugno è uno di quelli nei quali le piante vanno alleggerita non solo per modellarle dal punto di vista estetico ma anche e soprattutto per migliorare la sua resa.

Non tutte le piante però vanno potate a giugno. In questa guida ti spieghiamo su quelle su cui bisogna agire, in che modo e quando. Puoi fare tutto in maniera fai da te senza ricorrere ad un giardiniere esperto. Servono pochi e semplici consigli. Ecco la guida completa.

Potatura di giugno fai da te, tutti i consigli

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Potare (Foto di Kampus Production da Pexels)

Potatura di giugno, come effettuarla? Partiamo dal presupposto che non tutte le piante vanno potate adesso. Quelle sulle quali agire sono quelle che non hanno più fiori e frutti. Su di loro si possono tagliare i rami più “morti” ed in generale i gambi di circa un terzo.

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Questa azione rende la pianta più forte permettendole nella prossima stagione di regalarti frutti migliori, sia che sia l’anno prossimo ma anche nei prossimi mesi, rispetto a quelle che germogliano più volte nell’arco dell’anno.

Da tagliare, inoltre, ci sono anche i rami troppo alti così da tenere la pianta e tutto il giardino in ordine. La cosa essenziale è eseguire dei tagli decisi ecco perché è bene munirsi degli strumenti giusti: forbici affilate e cesoie. Non dimenticare mai di indossare i guanti che proteggono le mani e anche una visiera o gli occhiali di plastica che proteggono la vista.

Per la potatura degli alberi e degli arbusti il metodo migliore è quello “a quattro tagli” che vanno a rinforzare le piante, soprattutto quelle che hanno rami grossi e pesanti e che cadendo potrebbero creare dei danni anche alla casa ma pure alle persone che frequentano il giardino.

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Il taglio longitudinale è quello dedicato a sfoltire un po’ la pianta facendola “respirare” da fare appena sotto le foglie così da non intaccare il trasporto della linfa. Per operazioni più importanti e se le piante sono molto robuste ad alte è bene farsi aiutare.