Acqua del condizionatore, come riutilizzarla per non buttare via niente

Acqua del condizionatore: scopriamo in che modo è possibile riutilizzarla per evitare sprechi e non buttarla via

utilizzare l'acqua del condizionatore
Condizionatore (Foto di Mustafa shehadeh da Pixabay)

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In questa estate che si è presentata già eccessivamente torrida non appena iniziata, siamo stati sottoposti a  molte restrizioni che riguardano sia l’energia elettrica che l’acqua. A causa della situazione che l’Europa dell’Est sta attraversando, in tutto il mondo le forniture di energia hanno subito aumenti pazzeschi, costringendoci ad utilizzarla con molta parsimonia. La siccità, dall’altra parte, ha inciso moltissimo nel nostro paese causando danni importanti soprattutto all’agricoltura. Anche per questo motivo, quando utilizziamo i condizionatori in casa, dovremmo prestare più attenzione e non esagerare con il consumo dell’energia. Altra cosa da fare, utile, è quella di riutilizzare l’acqua dei nostri condizionatori, per evitare sprechi inutili.

Acqua del condizionatore: riutilizzala in modo semplice

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Finestre condizionatori (Foto di StockSnap da Pixabay)

Come abbiamo già accennato è possibile, e senza alcun dubbio utile ed assolutamente green, riutilizzare l’acqua dei nostri condizionatori. Se l’utilizzo del condizionatore in determinate giornate risulta essere davvero indispensabile e non possiamo fare a meno di consumare energia elettrica, riutilizzare l’acqua che viene fuori dal condizionatore sarebbe un gesto estremamente intelligente oltre che utile.

Prima di tutto, è importante sottolineare che, quest’acqua non è né distillata né tantomeno demineralizzata, pertanto non risulta essere potabile. Questo semplicemente perché attraverso l’utilizzo del condizionatore l’acqua non subisce nessuno dei due processi. Si tratta infatti di acqua ottenuta grazie alla condensazione che subisce semplicemente attraverso il processo di raffreddamento. Nulla di più.

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Comunque occorre essere sicuri che il condizionatore non abbia al suo interno elementi tossici che non risultano smaltiti e che non ci siano problemi che interessano il sistema di riscaldamento, per poter riutilizzare l’acqua del condizionatore in estrema sicurezza. Una volta che ci siamo assicurati di queste due cose, fondamentali, possiamo procedere ad utilizzare quest’acqua. Scopriamo subito in che modo.

Un modo semplice ed utilissimo per riutilizzare l’acqua del nostro condizionatore è quello dell’irrigazione delle piante. Nulla di più utile e semplice. Le piante più adatte sono le ortensie, le camelie, le piante grasse, le gardenie e le azalee. Per tutte le altre piante può essere utilizzata per diluire concimi o fertilizzanti.

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Altro utilizzo fantastico e sicuramente estremamente utile è quello del ferro da stiro. Con l’acqua del condizionatore è possibile riempire la caldaia del vostro ferro e stirare tutto quello che desiderate. E’ possibile utilizzarla inoltre per la creazione di detergenti fai da te, per l’auto o anche per risciacquare i capelli quando fate lo shampoo. Grazie all’assenza di calcare i vostri capelli saranno più lucidi che mai.