Amaryllis, quando si pianta e come si cura: tutti i dettagli in merito

L’Amarillide regala in inverno e primavera uno spettacolo mozzafiato. La ragione è indubbiamente legata alla sua fioritura appariscente.

Amaryllis coltivazione fiori
Amaryllis (Foto di Franz W. da Pixabay)

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Questa pianta bulbosa è solitamente coltivata per via della fanstastica fioritura. L’aseptto insolito è che porta i suoi boccioli a maturazione nel cuore dell’inverno e ad inizio primavera. Un fiore che sboccia in inverno è cosa davvero rara.

Per assicurarti maggiore successo nella coltivazione dell’Amaryllis dovrai seguire poche semplici istruzioni. Cerchiamo di esaminarle assieme passando in rassegna le caratteristiche della pianta.

Amaryllis: le indicazioni per una coltivazione di successo

Amaryllis coltivazione
Amaryllis striato (Foto di blende12 da Pixabay)

Iniziamo col dire che per crescere forte e rigoglioso, il bublo dell’Amarillide non ama troppo la compagnia. Parti quindi da pochi bulbi, un paio andranno bene, e mettili a dimora in un buon terriccio. Dopodichè ti basterà innaffiarli regolarmente e posizionare la pianta in un luogo luminoso ma con luce indiretta.

Lascia trascorrere dalle sei alle otto settimane e la tua pianta inizierà a mostrare i fiori. Alcuni bulbi possono tuttavia impiegare sino a 10 settimane per maturarli. Un’accortezza: dato che i fiori di Maryllis crescono su uno stelo che si estende in verticale, utilizza un picchetto di sostegno per aiutare la struttura della pianta.

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Se hai animali domestici devi assolutamente sapere che, come il giglio, l’Amarillide è tossica. Posizionala quindi in un punto in cui i tuoi amici a 4 zampe non possono arrivare, così da scongiurare i rischi di ingestione. Ma come coltivae questi bulbi? E’ sufficiente invasarli nel terriccio? No.

Buona prassi è quella di immergere per un paio d’ore i bulbi in acqua prima della messa a dimora così da reidratarli. Dopodichè potrai piantarli ma posizionali in un luogo caldo, umido e tassativamente buio. Aggiungi del compost al terreno e innaffia per bene. Lasciali lì i bulbi per un paio di settimane.

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Una volta sbucati i primi germogli potrai togliere l’Amarillide dalla camera buia. Trascorse otto settimane dovresti intravedere i primi fiori. Questa specie è originaria delle regioni subtropicali dell’America, posizionala quindi in un luogo lontano da correnti umidi ma a contatto con la luce indiretta del sole.