Mattoni fatti con i funghi: il futuro dell’abitare è sicuramente del tutto green. Scopriamo tutte le novità al riguardo
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Sappiamo bene che oggi, su tutto ciò che si produce esiste particolare attenzione sul benessere del nostro ecosistema. Negli anni passati, tutte le produzioni erano basate spesso con sostanze estremamente dannose per noi e per il nostro ecosistema, che hanno, tra le altre cose contribuito all’inquinamento della nostra terra. Oggi la situazione sta cambiando, ed in ogni direzione, come prima cosa viene tenuto in considerazione il benessere della nostra terra ed anche una migliore qualità della vita per noi stessi. Il settore delle costruzioni non è da meno. La nuova frontiera pare sia rappresentata da mattoni fatti con i funghi. Sembra inverosimile? Scopriamo tutto nei dettagli.
Mattoni fatti con i funghi: il futuro è green
Come abbiamo già detto, tutto il settore della produzione si sta spingendo verso l’utilizzo di materiali ecosostenibili. Da questa lunga ed importante corsa non si è sottratto il settore delle costruzioni. Tra le altre cose, questo settore era tra quelli più coinvolti dall’utilizzo del combustibile fossile, per questo motivo è nata l’esigenza di sperimentare l’utilizzo di molti materiali nuovi ed ecosostenibili come i funghi.
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In realtà l’idea di utilizzare i funghi nei processi di costruzione edile è già nota da diversi anni. Negli anni passati si era già progettato un isolante del tutto innovativo, basato, appunto, sull’utilizzo dei funghi. L’evoluzione dei materiali nelle costruzioni, nel frattempo si è evoluta aprendo la possibilità di utilizzare mattoni fatti con i funghi. Oggi si sono realizzati prototipi di edifici con questi mattoni di ultima generazione.
A New York è stata, infatti, realizzata una torre biodegradabile di fronte al MoMa, chiamato Hi-fi. Le ragioni che spingono ad utilizzare questi materiali sono semplici e validissime. Sono di facile riproduzione e reperibilità, sono a zero impatto sull’ambiente, che è la cosa fondamentale e sono molto economici. Dunque queste soluzioni rappresentano davvero un innovazione nel campo dell’edilizia, che sarà del tutto green in un futuro non molto lontano.
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Il mattone di funghi è coltivato come una vera e propria pianta: la produzione avviene mescolando le bucce di mais ed il micelio, che rappresenta l’apparato vegetativo presente nella coltivazione dei funghi, formato da filamenti intrecciati. Questo impasto viene poi spostato in uno stampo e lasciato asciugare per circa cinque giorni. Quello che se ne ricava è un mattone solidissimo ma allo stesso tempo leggero e non dannoso per il nostro ecosistema.