Contributo a fondo perduto per il fotovoltaico: come richiedere i 750 mila euro

Agevolazioni per l’installazione di sistemi di fotovoltaico: ci sono dei contribuiti a fondo perduto da non lasciarsi scappare, ecco per chi

Energie rinnovabili fondi
Energie rinnovabili (Foto di Cornell Frühauf da Pixabay)

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Le energie rinnovabili rappresentano ormai il nostro futuro. L’unico modo per eliminare le fonti fossili e dare una sterzata alla rotta dei cambiamenti climatici. Molto è già stato fatto in questa direzione ma tanto c’è ancora da fare.

Avere in casa come nelle aziende impianti che producono energia pulita è lo step al quale tutti dovremmo arrivare. L’investimento iniziale è certamente importante ma nel tempo tutto viene ripagato. Proprio questo è il momento perfetto per iniziare il cambiamento: installare dei pannelli solari grazie alle agevolazioni dello stato. Oltre ai bonus per l’installazione, infatti, ci sono dei contributi a fondo perduto destinati al fotovoltaico. La cifra è ingente:adesso ti spieghiamo come e chi può sfruttarla.

Fotovoltaico: come ricevere il contributo a fondo perduto

Pannelli solari fondi somma
Pannelli solari Foto di Samuel Faber da Pixabay)

Lo stato ha destinato dei contributi a fondo perduto destinati alla realizzazione di impianti fotovoltaici. Il provvedimento è in Gazzetta ufficiale dalla fine di giugno ma in pochi ne sono a conoscenza. Una vera opportunità da sfruttare, ma non per tutti.

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I fondi, infatti, sono destinati al settore agricolo, zootecnico e agroindustriale e rientrano nel PNRR relativo alla missione numero 2. Come un’azienda può ricevere il contributo? Attraverso un progetto di ammodernamento dell’agricoltura, nell’ottica del risparmio idrico e energetico.

Le strutture, anche di tipi agrituristico, quindi tramite i progetti presentati dovranno essere più efficienti dal punto di vista energetico, ma non solo.  I fondi possono essere usati anche per rimuovere e smaltire l’amianto dai tetti, per isolare gli edifici e per la realizzazione di sistemi di aerazione.

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Da rispettare dei tempi stabiliti per la fine dei lavori: la fine del 2026. Le agevolazioni non sono totali ma del 50% per le imprese del Sud Italia e del 40% per le regioni del Centro e del Nord Italia. C’è anche un limite di spesa: il minimo è di 750 mila euro, il massimo, presentando anche più progetti, è di un milione di euro totale. Questo tipo di contributi destinati al fotovoltaico sono cumulabili con altri tipi di sovvenzioni previste dalla legge.