Talea di limone, con semplici passaggi avrai piante cariche di frutti

Limone: l’albero delle infinite possibilità. I suoi frutti godono di fama antica, ciò che non sai è che puoi riprodurre l’albero quante volte vuoi.

Talea limone ramo
Ramo di limone (Foto di Raffaele Zandonella Necca da Pixabay)

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L’albero di limone è noto sin dall’antichità. Le sue origini risalgono alla Cina, alla Birmania del nord e alla regione indiana dell’Assam. Il frutto dell’albero, appartenente alla famiglia delle Rutaceae, è il risultato della combinazione genetica di arancio amaro e cedro.

Versatile come pochi agrumi, il limone si presta a molteplici usi per l’acido citrico presente nella sua polpa. Il succo è particolarmente efficace nelle pulizie e nella riabilitazione dell’equilibrio della flora dell’intestino. Non da ultimo, il limone è uno degli ingredienti fondamentali della cucina nostrana ed estera. Oggi ci concentriamo su un metodo infallibile che ti permetterà di moltiplicare il tuo limone a partire dall’esemplare che già possiedi.

Talea di limone: moltiplica con facilità il tuo albero da frutto

Talea limone fiore
Fiore limone (Foto di lyuqan da Pixabay)

Il metodo della propagazione per talea è conosciutissimo e praticato da botanici, giardinieri e pollici verdi e neri di tutto il mondo. E’ infatti un’operazione davvero facile da compiere e portare a termine che garantirà inoltre degli ottimi risultati anche a coloro che sono meno portati per il gardening.

Da considerare ci sono sicuramente dei parametri importanti, come il periodo migliore per effettuare questa propagazione. Effettuare la moltiplicazione per talea nel periodo sbagliato non farà bene alla tua pianta. Il momento da prediligere è sicuramente la primavera, la stagione della ripresa vegetativa della natura tutta.

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Cimentati in questo esperimento nel periodo compreso fra i mesi di marzo e giugno. Il limone godrà in questo modo di luce solare e temperature miti. La talea da recidere dovrà essere di una lunghezza pari a 15 o 20 cm. Assicurati che il legno del ramo estratto non sia troppo maturo e coriaceo.

Pratica il taglio da cui otterrai la talea con delle cesoie ben disinfettate. Il taglio dovrà essere netto e leggermente obliquo, per favorire all’apice inferiore di assicurarsi l’acqua più facilmente. Prima di mettere a dimora la talea è importante che la parte di ramo che andrà nella terra venga privata della corteccia esterna e della parte verde per una profondità di 1,5 cm.

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Aiuta la talea nella germinazione passando sulla base “esposta” dell’ormone radicante. L’aspirina ne contiene in grande quantità per cui ti basterà sbriciolarla e passarla sulla parte interessata. Per la preparazione del vaso procurati del terriccio adeguato agli alberi da agrume.

Una volta riempito il vaso con il terriccio procurati una matita e un minuscolo buco proprio nel punto in cui andrà posizionata la talea. Una volta inserita innaffia copiosamente il terreno e assicurati che l’acqua trovi facilmente la via d’uscita attraverso i fori per il drenaggio (solitamente sono posti sotto il vaso). Posiziona la talea all’aria aperta ma lontana dai raggi diretti del sole.