Con il passare del tempo e attraverso i ripetuti lavaggi, molti capi tendono ad ingrigirsi. Difatti, capita piuttosto di frequente che i tessuti non riescano a mantenere il colore brillante e luminoso.
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Il bianco pian piano passa ad un grigio opaco e spento. E ad un tratto, quei capi d’abbigliamento che ci piacevano tanto sembrano vecchi e poco attraenti. Un inconveniente comune a cui si deve porre rimedio. In commercio esistono tantissimi prodotti per far risplendere nuovamente i capi. Molto gettonata è la candeggina che elimina facilmente le macchie e quell’alone grigiastro intrappolato tra i tessuti.
Non tutti sanno che il momento più adatto per usare la candeggina è prima del lavaggio. Bisognerà versare il prodotto con parsimonia sulle macchie (massimo qualche goccia). In caso di capi ingrigiti, aggiungere in un recipiente pieno d’acqua fredda, due cucchiai di candeggina e poi mettere in ammollo il bucato per circa 15 minuti, prima di procedere con il normale lavaggio (sia a mano che in lavatrice).
Il metodo per sbiancare anche senza candeggina
Sembra ieri quando numerose pubblicità presentavano la forza pulente della candeggina, desiderata da tutte le famiglie per smacchiare e per sbiancare i panni in lavatrice. Ma erano gli anni ’80 e ’90. Nel corso del tempo, infatti, ci si è accorti che questa sostanza comporta diverse problematiche, e perciò è meglio evitarla.
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In alternativa alla candeggina, possiamo provare diversi rimedi, anche piuttosto economici. Dal classico bicarbonato di sodio, al succo di limone. Molti esperti raccomandano il percarbonato di sodio. Un sale che ha potere sbiancante e che vanterebbe anche proprietà disinfettanti e antibatteriche molto efficaci.
Il percarbonato si attiva ad alte temperature, per questo motivo si consiglia un lavaggio almeno a 40-50°. In una bacinella con dell’acqua calda, aggiungere un misurino di percarbonato e lasciare i capi in ammollo almeno mezz’ora. Poi, procedere con un comune lavaggio. Attenzione, il percarbonato non è consigliato a capi in microfibra, oppure seta o lana. Inoltre, per cautela, si consiglia di maneggiare il prodotto sempre con i guanti.
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Si può utilizzare anche su altri tessuti, come ad esempio sui tappeti. Tuttavia, è poco adatto per lavare le superfici, in particolare i pavimenti. Questa è un’alternativa più ecologica alla candeggina e si presenta sotto forma di granelli. Già a 30° è in grado di smacchiare e di sbiancare e si può utilizzare anche sui capi colorati.
La candeggina per risolvere tante altre problematiche casalinghe. Ora sapete tutto..