Per un buon risparmio energetico sui riscaldamenti, quale tattica bisogna utilizzare: termosifoni sempre accesi o a intermittenza?
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Il freddo sta per arrivare e inizia il periodo di accensione dei riscaldamenti. Data la crisi del gas, l’Italia è stata divisa in sei fasce climatiche. Abbiamo trattato l’argomento diverse volte e la parola che ricorre più di tutte in questo momento è “risparmio”. Risparmio energetico ed economico è la parola chiave di questo autunno e del prossimo inverno.
Ma per risparmiare su energia e bollette, quale tattica occorre adottare in merito all’accensione dei termosifoni? Alcuni hanno proposto di tenere i termosifoni sempre accesi, ma a temperature basse. In questo modo, non si lascia mai l’abitazione al freddo e il termosifone non fatica a raggiungere la temperatura. È una tattica funzionale?
Termosifoni sempre accesi comportano un risparmio energetico?
I dubbi sulle prossime settimane sono tanti, la crisi energetica del Paese incide sull’incremento delle bollette, il quale a sua volta pesa sulle spalle delle famiglie. Milioni di italiani si stanno preparando all’arrivo del freddo con una certa tensione. Lo scenario non è proprio tranquillo, ma come far fronte al caro energia e cercare di limitare i costi sulle bollette?
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Risparmiare sulla plastica, quanto puoi ricavare NON acquistando l’acqua in bottiglia?
Accendere i termosifoni solo in alcune fasce orarie, magari quando si è in casa, sembrerebbe la soluzione ideale. Si accedono i termosifoni poche ore al giorno proprio per risparmiare. Ma è davvero così? In realtà, un impianto di riscaldamento, una volta spento, per raggiungere la temperatura richiesta, spreca tantissima energia, consuma di più, e incide fortemente sulle bollette.
Specialmente quando fuori fa freddissimo, l’impianto di riscaldamento fatica il doppio e impiegherà molto tempo per riportare in casa la temperatura ideale. Senza contare che le componenti della caldaia, una volta spente e poi riaccese, sono sollecitate dagli sbalzi di temperatura. Ma allora, qual è la soluzione migliore? Secondo gli esperti, lasciare sempre accesi i termosifoni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → La stufa che le batte tutte, a volte ritornano (e per fortuna aggiungeremo)
L’accensione dei termosifoni per tutto il giorno, a basse temperature, è la soluzione ideale per riscaldare costantemente casa e senza provocare sbalzi termici e sprechi energetici. Inoltre, la caldaia è in continuo allenamento e non si affatica. In termini economici, e anche come comfort, conviene lasciare accesi sempre i termosifoni. Il consiglio è quello di lasciarli a basse temperature, 17°/18° costanti.