Vuoto a rendere, ritorna l’acqua in bottiglia ma solo in questa città

Parte l’esperimento della vendita dell’acqua in bottiglia di vetro con vuoto a rendere, finalmente useremo meno plastica

vuoto a rendere so una città
Bottiglie in vetro (Foto di S. Hermann F. Richter-Pixabay)

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La plastica, si sa, sarebbe meglio non usarla. Ultimamente le campagne a favore di contenitori diversi dal Pet, almeno per l’acqua, sono aumentate notevolmente. Le fotografie dei nostri mari e delle spiagge hanno mostrato un quadro piuttosto triste della situazione.

E’ vero, sia i paesi che le città si sono o si stanno attrezzando per ampliare la raccolta differenziata, ma forse, sarebbe bene andare all’origine della questione, ed eliminare la plastica dall’uso quotidiano, almeno per determinate tipologie di prodotti.

Il vuoto a rendere torna, l’esperimento parte, ma solo in una città

vuoto a rendere acqua in vetro 1 città
Plastica (Foto di Julita-Pixabay)

In molti comuni e città, esiste giò la possibilità di acquistare acqua e bibite con vuoto a rendere. E’ sufficiente rivolgersi ad aziende private che consegnano a casa ciò che vogliamo. La volta successiva si riconsegnano le bottiglie vuote e se ne riacquistano altre.

Ora c’è un’ulteriore possibilità. Alcune Coop hanno dato il via ad una sperimentazione interessante. Parte dalla Toscana, precisamente nei punti vendita di Firenze, la vendita di bottiglie di acqua in vetro con vuoti a rendere.

La soluzione migliore è quella di bere l’acqua del nostro rubinetto, ma se preferiamo la minerale, per chi vive a Firenze, ora ha un’alternativa. In alcuni supermercati sono stati posizionati dei punti dove è possibile prelevare acqua in vetro.

Si tratta di punti di ritiro automatizzato, che richiamano la tipologia di alcune grandi aziende che già li hanno posizionati in centri commerciali e in zone di grande passaggio. E’ possibile acquistare solo il cestello con 6 bottiglie di vetro.

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Si può scegliere tra l’acqua naturale, frizzante e lievemente frizzante. Il progetto è partito grazie alla collaborazione di una nota azienda di acqua del Trentino. Ci si registra con un’apposita app, senza la quale non è possibile aprire lo sportello.

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Servirà poi anche per restituire le bottiglie. Nel momento del vuoto a rendere, si riceverà un voucher, legato alla cauzione legata al primo acquisto. Il voucher verrà salvato nel portafoglio virtuale del cliente e scadrà 10 minuti dopo averlo attivato. Potrà essere usato anche per pagare la spesa, ma se non verrà speso, andrà automaticamente perso.

La speranza è che l’iniziativa venga presa in considerazione anche da altre città. Anche perchè, l’Italia è il secondo Paese al mondo per litri di acqua in bottiglia consumata e primo in Europa, e non sono certo dati da sottovalutare.