La Grecia ha anticipato tutti i Paesi europei, coprendo il proprio fabbisogno energetico con le energie rinnovabili.
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Una notizia davvero incredibile, nell’intero continente europeo, la Grecia ha anticipato tutti quanti, coprendo il proprio fabbisogno energetico grazie alle energie rinnovabili. L’esperimento, messo in atto il 7 ottobre, ha dato risultati positivi e apre uno spiraglio di luce per il prossimo futuro. L’esperimento è durato 5 ore e promette un veloce sviluppo sostenibile.
Il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha espresso parole di soddisfazione, affermando col sorriso che l’esperimento apre definitivamente le porte al futuro, e che potrà proiettare la Grecia tra le grandi nazioni leader delle energie rinnovabili. Un evento davvero straordinario che fa intuire che i Paese è pronto ad alimentarsi autonomamente, senza dipendere da altri e senza sfruttare energie fossili.
L’esperimento della Grecia, totale autonomia grazie alle energie rinnovabili
Ma il mese di ottobre, entrato nella storia della Grecia, e che ha permesso un’alimentazione sostenibile al 100% per 5 ore, ha registrato altri eventi di importanza mondiale. In Birmania, Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace, è stata condannata a 26 anni di carcere per presunta corruzione. La donna era stata arrestata nel febbraio 2021, a seguito di un colpo di stato, e ora è stata condannata.
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Altra notizia importante, questa invece positiva, è la raccolta di altri 45 mila nuovi campioni di semi all’interno dello Svalbard Global Seed Vault, il deposito di semi più a nord del mondo, nelle isole Svalbard. La struttura in permafrost apre il suo caveau solo tre volte all’anno. Ora, i campioni depositati sono in totale 1,2 milioni.
E ancora, la BBC ha svolto un’indagine approfondita riguardo alla piattaforma TikTok e ai proventi, circa il 70%, trattenuti sui live streaming dei profughi siriani. La BBC ha evidenziano uno scandalo, rivelando al mondo come TikTok spremi i profughi della Siria, che chiedono soldi e regali digitali, trattenendo per sé circa il 70% dei proventi.
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Significa che se si effettua una donazione di 100 euro ai disagiati, a questi, tra commissioni e intermediari, andranno solo 18 euro. Le donazioni digitali vengono trasformate in soldi fisici da spendere per cure mediche, beni alimentari e altri aiuti. Ma i giornalisti inglesi, fingendosi profughi dotati di propri account TikTok e in cerca di sostegno, hanno smascherato il tranello, contattando gli intermediari della società.