Lanterna di San Martino, si tratta di un’antichissima tradizione che si celebra l’11 novembre e che ha un profondo significato. Scopriamolo.
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Si celebra l’11 novembre, il giorno dedicato a San Martino, ed è un tradizione molto antica che prevede la realizzazione di luminose lanterne fatte con materiali di scarto. Si riciclano barattoli di vetro, foglie, carta e molti altri materiali di recupero. Ma chi era questo Santo? Si tratta di Martino di Tours, un Vescovo cristiano vissuto nel IV secolo.
L’uomo, si arruolò nell’esercito romano e si distinse subito per la sua generosità. Una notte, in sogno, gli venne a far visita Cristo, il quale lo spinse ad abbandonare la legione romana e a convertirsi al cristianesimo per fare del bene. Secondo la leggenda, il sogno avvenne proprio nel mese di novembre. Da quel giorno, Martino viaggiò ovunque, cercando di convertire i pagani al cristianesimo e aiutando le persone più umili.
La tradizione di San Martino, perché si creano delle lanterne personalizzate
La festa si celebra in vari Paesi e, per l’occasione, i bambini realizzano lanterne personalizzate in onore di questa figura storica. Dopo che Martino divenne Vescovo nel 371, iniziò a compiere dei miracoli per aiutare tutte le persone in difficoltà. lo fece fino alla sua morte, avvenuta l’8 novembre 397. Fu sepolto l’11 novembre, e per questo motivo lo si celebra in questa data dell’anno.
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La tradizione delle lanterne è legata al funerale di San Martino, durante il quale i suoi amici e cari accompagnarono la salma facendo luce con le lanterne. Questa tradizione è diffusa in tutta Europa, specialmente nei Paesi nordici, dove i bambini girano casa per casa recando proprio delle lanterne fatte con materiali di riciclo e cantando canzoni.
Come creare una lanterna riciclata con i barattoli di vetro
Una festa dal significato profondo ma anche divertente, da seguire insieme ai propri bambini. Per l’occasione, possiamo creare una bella lanterna personalizzata utilizzando materiali generici e di scarto, come foglie secche, colla a caldo, barattoli di vetro, nastri biadesivi, cartoncini e fil di ferro. Insomma, tutto può essere d’ispirazione.
Ad esempio, una lanterna fatta con i barattoli di vetro è davvero facile da creare. Basta incollare dei pezzetti di carta velina di vario colore attorno al barattolo di vetro, lasciandoli asciugare la colla, poi prendiamo un fil di ferro e lo stringiamo attorno al collo del barattolo, questo farà da manico. Inseriamo una candela all’interno del barattolo e il gioco è fatto.
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Possiamo anche incollare foglie secche, di vari colori, sulla superficie del barattolo. Per creare un manico, anche se non abbiamo il fil di ferro, recuperato magari da una vecchia gruccia, possiamo utilizzare tranquillamente uno spago di qualsiasi genere. Insomma, è un bel modo di osservare il tramonto, illuminati dalla calda luce delle lanterne.