Piante immortali, perfette per chi ha il pollice nero: ora non hai più scuse

Conosci le piante immortali? Sono chiamate così per un motivo ben preciso. Perfette per chi delle piante non sa nulla, è un buon modo per cominciare con stile. 

Piante immortali quali sono
Maranta – Pixabay

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Il mondo delle piante è davvero ricco di sfaccettature, un copioso sapere che si arricchisce sempre di nozioni nuove che ingolosiscono gli amanti del mondo green. Anche il meno avvezzo al giardinaggio sa bene che le piante non sono tutte uguali e che tra le altre cose si distinguono anche per la loro resistenza.

Se da un lato abbiamo infatti specie vegetali che richiedono particolari cure e che se non sei esperto è meglio evitare, dall’altro esistono quelle che non sono così esigenti e perdonano anche una svista o un’occasionale negligenza da parte di chi dovrebbe prendersene cura. E poi non è finita qui, esistono anche le piante immortali.

Piante immortali, perché sono così in voga?

Piante immortali elenco
Peperomia – Pixabay

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Le piante immortali sono chiamate in questo modo perché sono particolarmente resistenti, perfette quindi per coloro i quali magari non hanno il pollice verde ma al contempo decidono di voler avere delle piante a casa. Ciò significa che non richiedono cure particolari e se dimentichi a volte di dar loro acqua non le troverai deperite. Tra queste vi è sicuramente la Sansevieria.

Conosciuta con il soprannome di Lingua di suocera richiede pochissime cure e quindi pochissima acqua. Una pianta dal forte impatto estetico e la Nasa l’ha molto apprezzata per le sue capacità di purificare l’aria. Si consiglia di introdurla nella camera da letto, perché durante la notte produce pochissima anidride carbonica, perfetta per la nostra casa.

Altrettanto bella e poco esigente è la Maranta. Come possiamo vedere in foto, la si riconosce subito per via delle sue foglie caratterizzate da forme geometriche. La Maranta è consigliata per chi ha un animale domestico. Conosciuta come la pianta della preghiera perché la notte le sue foglie si chiudono leggermente come se fosse pronta per un rituale spirituale.

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Infine la Peperomia o meglio nota come Ombelico di Venere che va innaffiata occasionalmente; notate quindi se le sue foglie inizieranno ad apparire meno rigonfie. Tenetela inoltre in una zona luminosa della vostra casa. Crescerà a poco a poco, allungandosi e appendendosi a cascata sulle superfici che incontra nelle prossimità.