Eolico e solare insieme una soluzione economica per il massimo della sostenibilità, raddoppiando la produzione energetica: andiamo a vedere di cosa si tratta
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Transizione energetica e caro bollette, due leve che hanno concentrato tutti gli sforzi al raggiungimento degli obbiettivi sostenibili. Da un lato la necessità di trovare soluzioni per salvare il Pianeta dal riscaldamento globale e dai cambiamenti climatici e dall’altro quella di alleggerire i portafogli di famiglie e imprese.
Le fonti rinnovabili sono accessibili con le nuove tecnologie e gli impianti innovativi e consentono proprio di ottenere entrambi gli obbiettivi. Pensare in primis alla salute del Pianeta riducendo le emissioni di Co2 e cercare di sgravare le spese relative ai costi delle bollette di luce e gas. Eolico e solare ci offrono le soluzioni per risparmiare e produrre energia pulita e molti cittadini hanno installato le tipologie di impianto più adatte alle singole esigenze. Oggi non si dovrà più scegliere ma appare una terza via: l’impianto misto.
Eolico e solare: l’impianto misto
Pannelli fotovoltaici e mini-eolici domestici offrono entrambi una buona soluzione per il fabbisogno di un’abitazione, ma la combinazione tra le due tecnologie si dimostra essere ancora più vantaggiosa. Gli impianti misti infatti sono già una realtà e puntano a rendere ogni abitazione autonoma dalla rete elettrica e autosufficiente energeticamente.
La combinazione rende infatti possibile alternare i due impianti sfruttando l’energia solare in estate e l’energia del vento in inverno. I sistemi misti esistono già in commercio e sono effettivamente la soluzione che consente di sfruttare al meglio le due tipologie di energie rinnovabili, ottenendo ottimizzazione e doppia energia.
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La scelta dunque è installare due impianti distinti da sfruttare in alternanza oppure un unico sistema integrato con turbine e pannelli. Aumentare la disponibilità di energia pulita è di fatto un enorme progresso reso ancora più efficiente dalla possibilità di sfruttare impianti integrati che dispongano di entrambe le tecnologie.
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In questo modo l‘impianto sarà più efficiente e meno ingombrante e, combinando due differenti fonti rinnovabili, sarà possibile aumentare i periodi di produttività. Il fotovoltaico produrrà al massimo d’estate, quando le turbine faticano a muoversi. D’inverno invece, quando il solare tentenna con il brutto tempo, le pale eoliche gireranno continuamente, grazie alle numerose giornate di vento. Impianti domestici misti totalmente off-grid, vale a dire staccati dalla rete, in modalità stand-alone.
Alcuni esempi nel mondo vedono la startup francese Unéole, con la sua turbina eolica integrata ai pannelli solari, con una possibilità di produzione energetica calcolata in un 40% in più. Negli Stati Uniti c’è dal 2015 SolarMill, che combina tre pannelli e tre turbine, con una produzione di energia continua. Infine c’è Grennerator direttamente dalla Florida, che alterna turbina e pannello a seconda del tempo che fa.