Molte famiglie hanno riunito gli avanzi di Natale in comodi e pratici contenitori in alluminio. Ma questi poi dove andranno buttati?
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Passate le feste di Natale rimangono in casa tantissimi rifiuti di cui sbarazzarsi. La maggior parte di questi sono derivanti dall’involucro e dall’incarto dei regali. Ma non solo quello perché – putroppo – c’è anche una parte inerente ai rifiuti alimentari. E questa categoira non comprende solo e unicamente la grande quantità di cibo che ogni anno viene sprecato.
Infatti in questi tre giorni di festa – Vigilia, Natale e Santo Stefano – il cibo tante volte viene conservato in pratici contenitori di alluminio. Altre volte, invece, queste sono anche anche utilizzate per cucinare le lasagne o delle pietanze a base di carne per risparmiare tempo successivamente nel lavaggio visto che questi vassoi e contenitori in alluminio possono essere facilmente gettati. Ma in un periodo in cui si sta dando la giusta importanza al riciclaggio, viene spontaneo chiedersi dove questi, e i tanti oggetti in alluminio devono essere gettati.
Alluminio, occhio al cestino
Riciclare l’alluminio è molto importante perché questo materiale è riciclabile in toto, ma soprattutto si può riutilizzare all’infinito. A una condizione però: che non si sbagli il cestino del riciclaggio. Tutti gli oggetti in alluminio, che siano le latine delle bibite, o i contenitori alimentari, ma anche l’involucro della cioccolata o un semplice foglio di carta stagnola hanno un contenitore.
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Ma qui casca l’asino. perché ogni comune ha le sue regole. Infatti alcuni prevedono che venga inserito all’interno del bidone della plastica, altri in quello del vetro. Per evitare di commettere errori è importante e fondamentale richiedere le informazioni al comune di residenza. E’ poi importnate che questi siano vuoti. Non è necessario lavarli: basta solo assicurarsi che non ci siano residui di cibo o di liquido al loro interno.
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Non bisogna dimenticare le piccole parti in alluminio come tappi, linguette e anche i coperchi dello yogurt devono essere raccolti e recuperati. Quando gli oggetti saranno raggruppati è bene cercare di compattarli il più possibile in un unico pezzo. In questo modo i vari pezzi non si perderanno.