Sai che è necessario pulire le sugne e le spugnette dopo un tot volte di utilizzo? Se non l’hai mai fatto è un grave errore e ti spieghiamo il motivo ma soprattutto come igienizzarle al meglio.
Le spugne sono un ricettacolo di germi e muffe, lo sapevi? Specie quelle della cucina che adoperiamo per lavare i piatti, sono un terreno fertile per far nascere sulla loro superficie tanti piccoli organismi che di certo non fanno bene alla nostra salute.
Considerate che ci sono più germi e batteri sulle spugne per lavare i piatti che in un gabinetto, questo perché nel tempo il cibo viene intrappolato e marcisce indisturbato. Convenzionalmente dovremmo cambiare una spugnetta ogni 7/10 giorni ma questo comportamento non sarebbe alquanto responsabile nei confronti dell’ambiente, ragion per cui, ti spieghiamo come igienizzare al meglio spugnette e pezzuoline al fine di evitare inutili sprechi ed averle sempre pulite e pronte all’uso.
Ecco il modo corretto per eliminare spugne e panni: non dimenticarlo!
Per pulire ed eliminare il cattivo odore dalle vostre spugne e spugnette, potete adoperare dell’aceto di vino bianco. Immergetele in una pentola con dell’aceto e portate a bollore, lasciate in ammollo almeno 15 min e poi sciacquatele con acqua, saranno profumate e pulite.
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Bicarbonato di sodio: adoperando sempre dell’acqua calda, lasciate le vostre spugne e spugnette in ammollo con del bicarbonato di sodio e qualche goccia di tea tree oil. Dopo una mezz’ora sciacquate tutto e fate asciugare all’aria. Di norma tutte le spugne e spugnette non dovrebbero mai essere riposte nei mobili quando sono ancora umide, analogamente gli strofinacci per pulire casa, l’ambiente umido e caldo farà proliferare i batteri e le muffe.
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Sapone di Marsiglia: in una bacinella versate dell’acqua calda ed il sapone, strofinate energicamente e lasciate in ammollo per un’ora. Sciacquate abbondantemente e mettete ad asciugare. Anche in questo caso il risultato sarà incredibile.