Pesci zebra, capacità rigenerative per curare i tessuti del cuore: lo studio

Avete mai sentito parlare dei pesci zebra? Una specie molto preziosa visto che dà la possibilità di effettuare riparazioni cellulari nell’organismo umano. Scopriamo insieme come.
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Pesce-Instagram-Orizzontenergia.it
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La scienza, si sa, riveste un ruolo di estrema importanza per la conoscenza del mondo che ci circonda, ma anche del nostro organismo. Sono state molte, infatti, le ricerche ci hanno consentito di fare scoperte importanti che hanno portata a dei grandi passi avanti in medicina.
Come nel caso di un nuovo studio, effettuato dagli studiosi della Duke university in America, che potrebbe portare a risvolti straordinari anche in medicina. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa stiamo parlando più nello specifico.

Pesci zebra: la scoperta fatta dagli scienziati segna una svolta

pesce zebra animali
Pesci colorati-Instagram-Orizzontenergia.it
Un nuovo passo avanti nel combattere malattie molto difficili da curare. Tutto è partito dalla riproduzione da parte di un gruppo di scienziati del tessuto cardiaco, partendo dalle cellule del pesce zebra. Un passo avanti che fa spazio alla possibilità di rigenerare  le cellule che per eventi patogeni possono essere state compromesse o addirittura distrutte.
La capacità rigenerativa delle cellule non è un argomento nuovo (basti pensare alla coda della lucertola che si può essere rigenerare da sola). Stavolta, però, gli scienziati sono stati in grado di controllare a livello genetico l’effetto delle rigenerazione in modo da non avere una crescita cellulare eccessiva.
Un punto di svolta per la medicina. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla scoperta dei TREE che altro non sono che potenziati genici in grado di capire la lesione e anche andare a creare alle riparazioni geniche. Questo tipo di geni sono presenti nel genoma del pesce azzurro, ma possono essere anche presenti nel nostro organismo.
Ad oggi sicuramente la strada più veloce è prelevarne una quantità  nel pesce zebra e immetterla nell’organismo umano in modo da andare a riparare eventuali lesioni miocardiche. Una procedura possibile soprattutto perché il pesce zebra ha gran parte del suo gruppo genomico simile a quello umano.
Inoltre, anche l’infusione di questi tipi particolari di geni potrebbe rappresentare una forma di prevenzione: un beneficio che può essere ottenuto anche infondendo questi geni con una settimana prima dell’evento acuto. Questa scoperta può rappresentare un punto di svolta per la medicina, visto che dà la possibilità di effettuare riparazioni cellulari anche gravi, effettuando una semplice terapia infusionale genetica. .