Potare l’uva da tavola, qual è la tecnica esatta per farlo

Uva da tavola, potala in questo modo e non sbaglierai. Ecco tutto quello che devi sapere per un raccolto altamente convincente: ecco le tecniche base. 

Potatura uva tavola
Uva grappoli – Pixabay – OrizzontEnergia.it

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM.

Uno dei frutti preziosi e zuccherini che esiste in Natura è certamente l’uva. Che sia bianca o scura, i suoi chicchi sanno essere gustosi e dolci, un piacere per il nostro palato. Ecco perché quando arriva la sua stagione non possiamo farne a meno. L’uva si presta meno rispetto ad altri frutti per quanto riguarda le sue preparazioni in cucina ma vi è un suo derivato che inebria chiunque ne beva un sorso.

Il vino infatti è una delle bevande maggiormente gustate ed apprezzate e per la sua preparazione vi sono numerosi step che daranno alla fine una bevanda frizzantina. E dell’uva da tavola cosa possiamo dire? Certamente che esiste una tecnica adatta per la sua potatura. Falla in questo modo e non sbaglierai.

Uva da tavola, potala così e non sbaglierai

Uva bianca potatura
uva bianca sul tavolo – Pixabay – OrizzontEnergia.it

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Uva Ruby Roman, ogni acino costa 380 euro: è la più cara al mondo, il motivo

Attraverso la potatura dell’uva da tavola è possibile assicurare il mantenimento delle piante; le tecniche di potatura a disposizione sono tante e variano a seconda del tipo di uva che si ha davanti e certamente anche del risultato che si vuole ottenere. Ciò tuttavia non esclude che esistano delle tecniche che si possono definire base e che sono veramente utili per portare l’uva perfettamente.

Per quanto concerne il momento giusto per la potatura non è possibile definirlo aprioristicamente perché questo dipende da alcune variabili come il numero di ore di luce, la temperatura. Gli esperti suggeriscono di agire durante la fase di riposo vegetativo che ricade tra metà inverno o inizio primavera. Una potatura che si rispetti merita di essere fatta con la giusta strumentazione.

Questo significa che se ad esempio ci ritroviamo con dei rami sottili le forbici sono sufficienti, le cesoie nel caso invece di rami più spessi. Mai tagliare in profondità e mai creare delle ferite perché questa apertura è nociva per la pianta che apparirà subito indebolita.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE ->  Conservare l’uva tutto l’anno: scopri in che modo è possibile

Durante la potatura è essenziale eliminare altresì i rami secchi e quelli che appaiano danneggiati, l’unico modo per garantire una buona salute alla pianta. Una potatura fatta bene garantisce frutti più grossi e gustosi: tutte le energie saranno concentrate nei pochi frutti e li farà crescere forti e sani.