Ma quanto fa consumare la stufa a pellet? Le cifre sono assurde. Scopriamo insieme i dettagli.
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Nell’ultimo periodo il prezzo sempre più crescente del gas ha fatto si che diverse persone cercassero soluzioni alternative per poter riscaldare casa durante l’inverno.
Di alternative al gas il mercato ne è pieno. Basti pensare alla legna o al pellet. Proprio per questo motivo le stufe a pellet hanno avuto un vero e proprio boom, così elevato da rendere ormai quasi impossibile la ricerca del pellet.
Sicuramente il risparmio rispetto al normale riscaldamento a gas è notevole, ma quanto consuma di corrente all’effettivo una stufa a pellet? E’ una domanda che non tutti si pongono prima di acquistare una stufa a pellet, ma che tutti dovrebbero farsi così da conoscere nel dettaglio a cosa si va incontro in termini di spesa di energia.
Quanta corrente consuma una stufa a pellet?
Oltre la spesa della materia prima, ovvero il pellet, le stufe devono fare i conti anche con la corrente consumata per il loro funzionamento. La spesa complessiva, dunque, dovrà tenere conto sia del costo del pellet che del consumo di corrente della stufa.
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Per capire quanta corrente consuma una stufa a pellet dovremo partire da alcuni calcoli. Prima di tutto bisogna considerare la potenza elettrica che è espressa in kW.
Sappiamo che in mercato tutelato 1 kWh ha un costo di 0,361 euro/kWh, costo inerente ai dati del 12 gennaio 2023. Secondo Risparmiare energia, l’accenditore elettrico di una stufa a pellet classica utilizza circa 180 watt in circa 5 minuti, tempo necessario per accendere il pellet.
Dopo l’accensione poi bisogna considerare circa altri 10 minuti per accendere tutto il pellet presente. Con questi dati adesso il calcolo viene da sè. La spesa di corrente sarà data da:
0,180 kW x 0,361 euro/kWh = 0,06 euro/h = 6 centesimi all’ora
Se consideriamo che per accendere una stufa però servono solo 10 minuti, allora la nostra spesa ad ogni accensione sarà di 0,01 euro.
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A questa va poi aggiunta la spesa di corrente dei motori dei ventilatori. Questi assorbono circa 3 ampere durante il loro funzionamento, ovvero circa 300 watt/h. Sapendo che 1 kW costa 0,361 euro/kWh, otteniamo facilmente anche il costo del funzionamento dei motori dei ventilatori:
0,300 kWh x 0,361 euro/kWh = 0,10 euro = 10 centesimi
In sostanza, quindi, se utilizziamo una stufa per 10 ore in un giorno avremo una spesa complessiva di:
(0,10 euro x 10 h = 1 euro) + 0,01 euro = 1,01 euro