Il progetto Agrigreen Fondi ha evidenziato l’importanza dell’impiego delle energie rinnovabili nel campo dell’agricoltura: obiettivo sostenibilità.
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Il progetto Agrigreen della città di Fondi, iniziato nel dicembre del 2021 e terminato dopo un anno, ha messo in evidenza l’importanza delle energie rinnovabili, da sfruttare per l’agricoltura e a livello nazionale. La conferma dell’impiego delle energie green in agricoltura arriva dopo aver esaminato i dati forniti proprio da Fondi 2022, a seguito di un anno di test.
È possibile raggiungere la piena sostenibilità economia, sociale e ambientale sfruttando le energie green? La collaborazione tra le società di energia elettrica e di gas Edison e la Cesab, il Centro ricerche di Scienze Ambientali e Biotecnologiche, ha dato i suoi frutti. Il Comune di Fondi, cittadina in provincia di Latina, nel Lazio, ha dato origine a un progetto di rilevanza strategica per la soluzione dei problemi ambientali.
Il progetto Agrigreen della città di Fondi: per un’agricoltura sostenibile
Ma dopo un anno di ricerca, cosa è stato raggiunto? Cesab ha raccolto i dati forniti dalle aziende agricole di Fondi. Centinaia di imprenditori agricoli hanno compilato e inviato un questionario basato su impiego energetico, ambientale, produttivo e territoriale. I dati sono stati poi incrociati, anche se non è stato semplice confrontare centinaia di aziende di dimensioni e tipologie differenti.
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Cesab ha suddiviso le aziende in quattro categorie, in base al tipo di coltivazione e alla grandezza del territorio, nonché, in base al consumo di energia fossile ed elettrica. Le quattro aziende sono:
- Aziende piccole
- Medie
- Grandi
- Di altre tipologie (come frantoi, vivaisti, ecc)
Per ogni categoria sono state programmate tecniche green per ridurre l’impatto ambientale, i consumi energetici e far risparmiare denaro. Sono stati installati impianti fotovoltaici, eolici, gassificatori di biomassa, biodigestori per la produzione di biogas e altri sistemi di automazione da applicare all’agricoltura.
Energie green per ridurre l’impatto ambientale
L’83% delle aziende appartenenti al progetto, possiede delle serre che coprono un’area di 2 ettari, mentre il 54% delle aziende ha un costo medio di energia elettrica compreso tra 2500 e 5000 euro l’anno. Aziende con serre che coprono una decina di ettari, hanno spese elettriche che arrivano anche a 20 mila euro l’anno.
Il progetto Agrigreen nasce proprio per ridurre impatto ambientale e spese energetiche, per un’agricoltura più sostenibile. In un anno di applicazione, le spese energetiche sono crollate, riducendo l’impatto sull’ambiente e, ovviamente, i costi del lavoro. Grazie a questo esempio, si potrebbe creare una comunità energetica agricola rinnovabile in ogni zona d’Italia.
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La sostenibilità e l’adozione di tecniche e di energie pulite, comporta una migliore qualità del prodotto finale, e ne giova l’ambiente, con minori emissioni rilasciate. Inoltre, le aziende che partecipano al progetto e che seguono questo iter ricevono una certificazione Bioagropro, che attesta un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente e dei consumatori.