La siepe del vicino invade il tuo giardino? Come comportarsi ed evitare che ricapiti

Siepi: quella del tuo vicino invade il tuo giardino? Scopri come bisogna comportarsi per evitare che possano insorgere problemi seri 

rapporti tra vicinato: quando le siepi sono un problema
Esterno – Siepi – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Soprattutto negli ultimi tempi abbiamo, purtroppo, avuto modo di renderci conto che il maggior numero di liti che interessano il nostro paese– e non solo – sono quelle che riguardano i condomini ed il rapporto di vicinato. Certo, per chi ha la fortuna di vivere in una casa indipendente, sembrano davvero storie da film. Quando riguardano le siepi in giardino, come bisogna comportarsi?

Tuttavia i fatti di cronaca quotidiana ci affermano che si tratta, senza dubbio di un problema molto diffuso che spesso sfocia in gesti pesanti ed irrimediabili. Il maggior numero di queste liti riguarda i fiori e le piante, come anche le siepi, che crescendo invadono lo spazio il giardino del vicino. Questa, che potrebbe apparire per molti una cosa banale, è una delle cause, come abbiamo già detto, di liti efferate che molte volte sfociano in una violenza inaudita ed ingiustificata.

Siepe del vicino: come comportarsi se invade il giardino

rapporti tra vicinato: il problema delle siepi che invadono la proprietà
Giardino – Siepi – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Ma se la siepe del vicino invade il giardino, come bisogna comportarsi, per evitare che riaccada e soprattutto per evitare problemi seri? In questo articolo scopriremo tutto quello che c’è da sapere al riguardo. In realtà esiste un regolamento che appunto si occupa di garantire e tutelare i rapporti di vicinato. Tale regolamento si occupa anche di stabilire quali sono le distanze da avere.

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In caso di alberi in giardino, siepi, o qualsiasi altra cosa del genere l’articolo 896 è tra gli articoli che disciplinano proprio i problemi che possono nascere da rami o alberi in diverse proprietà. Se i rami di un albero invadono la proprietà accanto si può chiedere al vicino di tagliarli ma non si può procedere da sé a farlo. Discorso però che non vale per le radici.

Nel caso in cui sono le radici ad invadere la proprietà del nostro vicino, allora lui potrà liberamente procedere a rimuoverle. Per non rischiare di essere sanzionati, comunque, vogliamo ricordarvi quali sono le distanze da tenere a mente per quel che riguarda gli alberi ma anche le siepi. E’ importante conoscere le misure dettate dalla legge.

Le distanze previste dalla legge per quanto riguarda gli alberi

Le distanze dunque sono le seguenti: 3 metri per le piante ad alto fusto. 2 metri per siepi di robinie. 1 metro e mezzo per alberi fino ai 3 metri d’altezza. 1 metro per le siepi di ontano, castagno o di altre piante che necessitano di potatura periodica. Mezzo metro per siepi, arbusti e piante che non superano i 2 metri e mezzo di altezza.

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Se le due proprietà dispongono di un muro divisorio, tuttavia non c’è la necessità di rispettare tali distanze, anche se le piante non dovranno comunque superare il muro in altezza. Nel caso in cui il vicino non mostra alcuna intenzione nel volersi occupare della siepe che invade la tua proprietà, allora puoi intraprendere un azione legale.