Lo spreco alimentare è sicuramente uno dei problemi dei tempi nostri. Ma come fare per ridurre lo spreco in modo considerevole? Date un’occhiata ai consigli.
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Uno dei problemi che affligge l’intero pianeta è, senza dubbio, lo spreco alimentare. Nel corso del tempo, nel nostro Paese, sono stati fatti dei progressi e lo spreco si è ridotto del 12%. Un dato positivo ma che sicuramente potrebbe ridursi ancora di più e risolvere in parte il problema.
Il prossimo 5 febbraio ci sarà la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare e, in previsione di ciò, è stato presentato un report con i dati sul mese di gennaio. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire cosa è venuto fuori e quali sono stati i risultati.
Sprechi alimentari: i dati e i consigli per evitarli
Secondo i dati, gli italiani gettano 524,1 grammi di cibo. Un passo avanti rispetto alle stime precedenti che si attestavano a 595, 3 grammi. E’ venuto fuori anche che al Sud c’è molto più spreco alimentare.Viene fuori, poi, che il 29% del panel è ricorso maggiormente ai prodotti a km0 mentre il 35% ha consumato più legumi e vegetali a discapito della carne. A quanto pare, quindi, alcuni italiani non mettono più al primo posto il risparmio.
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Ma facendo degli esempi concreti, quali sono i cibi più sprecati? Secondo i dati, insalata, aglio, cipolle, frutta, pane, verdure e insalata. Ma come fare per riuscire a ridurre lo spreco alimentare senza gettare nulla?La prima cosa che bisogna tenere a mente, quando si la spesa, è optare solo per i prodotti che si è sicuri di consumare. Magari, per facilitarvi le cose, potete fare un vero e proprio piano settimanale e introdurre solo gli alimenti necessari (facendo attenzione anche alla possibile data di scadenza).
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Attenzione anche a non esagerare con le quantità e, volendo, gli avanzi si possono conservare in frigo per poi consumarli nel corso dei giorni. A tal proposito, esistono anche tante ricette anti spreco per cucinare sfruttando gli alimenti che sono rimasti in frigo. Sappiate, poi, che quando i prodotti sono freschi tendono a conservarsi di più e, quindi, quando è possibile, preferiteli. Con tutti questi accorgimenti, si potrà avere un ulteriore calo degli sprechi alimentari.