Carenza di ferro: i segreti tutti naturali che possono aiutarti

Nel nostro organismo sono presenti numerosi elementi che appartengono al mondo minerale e sono molto importanti per la nostra salute

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Il ferro è un importante macroelemento presente in natura e nel nostro organismo. Si trova prevalentemente nel sangue, in particolare nei globuli rossi e costituisce il pigmento che lo colora di rosso. Ricopre una funzione molto importante, perchè trasporta l’ossigeno in tutte le cellule che compongono il nostro organismo.

Produce anche la mioglobina, la sostanza che ossigena la nostra muscolatura. E’ presente anche nel cervello e permette alle funzioni neuronali di attivarsi e favorisce la formazione delle cellule nervose. Quindi, la sua presenza nelle giusta misura è fondamentale per il buon funzionamento del nostro organismo.

Per assimilare la giusta dose quotidiana di ferro, possiamo scegliere alcuni alimenti che ne contengono una buona quantità. La carenza di questo minerale può portare a soffrire di anemia. I sintomi che ci permettono di capire se ne siamo carenti possono essere: senso di affaticamento, sbalzi di umore, debolezza, depressione, fragilità delle unghie, pressione bassa, formicolii agli arti e capogiri.

In questo, come in tanti altri casi, è molto importante rivolgersi ad un medico affinchè le nostre condizioni non peggiorino. I consigli che potrete leggere di seguito servono per mantenere il giusto apporto di ferro durante la giornata preparando dei cibi che ne contengano la giusta quantità.

Il fabbisogno quotidiano si aggira, di norma, intorno agli 0.8 – 1.5 mg. I valori non sono, però, assoluti, variano da persona a persona. Uno dei vegetali che ne contiene di più è la barbabietola. Il suo succo è un concentrato di sostanze nutritive. Bere 2 bicchieri di succo al giorno per un mese aiuta a rigenerare il sangue.

Alcuni tra gli alimenti che ci forniscono il ferro

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Anche le uova contengono una buona quantità di minerali, tra cui il ferro. In particolare lo troviamo nel tuorlo. In più, mangiandole regolarmente ci danno anche una buona dose di Vitamina D. I golosi saranno contenti di sapere che il cacao e il cioccolato fondente di buona qualità contiene molto ferro.

Così come le erbe aromatiche quali basilico, maggiorana, alloro e origano. Altre fonti ricche di ferro sono i legumi secchi. Ceci, fave, fagioli cannellini, borlotti, lenticchie rosse e verdi, fagioli azuki e piselli, non devono mai mancare sulle nostre tavole. Nei secchi ottimi sono anche i datteri, albicocche e prugne.

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Per chi, nella propria dieta, prevede anche la carne e il pesce, possiamo trovare buone quantità di ferro nelle carni rosse magre, nel tacchino, nel pollo, nel salmone, nel tonno e nel merluzzo. Anche l’alga spirulina è ricca di sali minerali quali, appunto, il ferro. Possiamo mangiarla cruda o usarla in polvere da aggiungere a frullati e zuppe.

Ricordiamo sempre, quando prepariamo un’insalata che, insaporirla con del succo di limone ci permette di assimilare il ferro presente nei vegetali. Se dovessimo soffrire di un qualche sintomo come quelli elencati in precedenza, non allarmiamoci troppo. Aumentiamo il consumo degli alimenti che ne sono ricchi. Se persistono, naturalmente, vanno fatte ricerche più approfondite.

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Ma l’assimilazione del ferro varia anche in base al momento della vita che stiamo vivendo. Durante il mestruo, per esempio, è normale soffrire di carenza di questo minerale. In questo caso dobbiamo mangiare più alimenti che lo contengono. Così anche nel periodo della gravidanza, dell’allattamento, della menopausa e della vecchiaia.