Eco-wedding: ne hai mai sentito parlare? Di cosa si tratta

Sta diventando sempre più moda il cosiddetto eco-wedding, in aiuto dell’ambiente, ma che cosa significa e come si organizza?

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Sposi mostrano i loro anelli (Canva) – Orizzontenergia.it

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Si chiamano eco-wedding, ossia i matrimoni ecologici, che stanno prendendo sempre più piede in tutto il mondo. Anche in uno dei giorni più importanti per una coppia innamorata, è sempre bene pensare all’impatto ambientale. Eh sì, perché organizzare un matrimonio non è cosa semplice, e spesso questo ha un impatto non indifferente ai danni dell’ambiente.

Un matrimonio ecologico è una scelta intelligente, che si sta diffondendo sempre di più. Insomma, felici sì, ma anche attenti alla sostenibilità, dalle partecipazioni al viaggio di nozze, tutto è calcolato per avere un impatto minimo e per evitare ogni sorta di spreco. Ma come funziona, di preciso, un matrimonio ecologico? Scopriamolo.

Come funziona un matrimonio ecologico e sostenibile e perché è una scelta intelligente

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Matrimonio in spiaggia (Canva) – Orizzontenergia.it

Organizzare un matrimonio ecologico riguarda tutta la filiera della festa di nozze, dagli inviti agli abiti, dalla cerimonia al viaggio, dalle bomboniere al ricevimento. Si abbattono gli sprechi e si organizza una festa sostenibile attraverso determinate regole. Quali? Ad esempio, gli inviti non sono più cartacei, quindi niente buste, ma elettronici, quindi si invitano amici e parenti solo tramite email.

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I matrimoni si organizzano sempre più spesso durante le ore diurne, per pranzo, in modo da risparmiare sull’energia elettrica. E ancora, per evitare l’utilizzo di tante auto private, si organizzano trasporti collettivi per tutti gli amici e i parenti. In questo modo si abbattono le emissioni di CO2. Mentre, per quanto riguarda gli abiti, questi sono ricavati con tessuti naturali, oppure sono riciclati, indossati magari da una mamma o da una nonna, anni prima.

Oppure, sempre per quanto riguarda gli abiti, questi sono presi in affitto. Il catering si organizza a chilometro zero. Il menù proviene da fornitori locali, con sede non lontana da dove si festeggia. Invece, per il bouquet si utilizzano fiori di stagione. Ma anche le fedi sono recuperate da oro riciclato, e le bomboniere fatte con tessuti naturali o in terracotta.

Gli addobbi delle nozze, inoltre, non sono eccessivi, così come non sono eccessive le quantità di cibo, per evitare sprechi. Infine, per il viaggio di nozze si sceglie una struttura attenta all’ambiente. Insomma, i matrimoni Green stanno prendendo piede, ed è qui che entra in scena il wedding planner, una figura importante per l’organizzazione della cerimonia e della festa.

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Il wedding planner alleggerisce stress e ansia nella futura coppia di sposi, organizzando tutto quanto, ed è nella bravura dell’organizzatore che si confida. Anche questo, essendo una sorta di direttore di cerimonia, dovrebbe consigliare sempre di mettere in piedi un matrimonio sostenibile per evitare sprechi di ogni genere.