Che cosa significa equilibrio energetico e perché è così importante per sentirsi bene: la filosofia orientale per ritrovare l’equilibrio interiore.
Mantenere il proprio equilibrio interiore è fondamentale per stare bene e per sentirsi in armonia con il mondo che ci circonda. In Oriente, questo equilibrio energetico insito in noi corrisponde a diverse filosofie, una di queste è quella dello Yin e Yang cinese, oppure quella del Qi. Si tratta di metafisica, dove ogni elemento al mondo comporta certe vibrazioni.
Nell’equilibrio energetico c’è una consapevolezza precisa: in noi ci sono delle energie da equilibrare, giorno per giorno, attraverso i piccoli gesti e i piccoli pensieri. Ad esempio, anche il cibo di cui ci nutriamo presenta delle vibrazioni, delle energie che dobbiamo assorbire. Gli esperti in materia parlano appunto di alimentazione energetica, ossia uno scambio intimo tra noi e il cibo che mangiamo.
Il legame tra l’essere vivente e il cibo: l’alimentazione energetica e l’equilibrio in noi
Il detto “siamo ciò che mangiamo” è profondo e veritiero. Noi esseri viventi siamo legati alla natura, ci nutriamo della natura, dei doni che questa ci offre. Ma sta a noi decidere le modalità. Anche l’alimentazione è una forma di meditazione, di consapevolezza, di avvicinamento al creato. Il cibo possiede un’energia vitale che dobbiamo assorbire. È un qualcosa che va oltre i valori nutrizionali di un alimento.
Secondo la filosofia orientale, ad esempio, cibi di origine animale e cibi di origine vegetale hanno energie differenti. In base alle nostre scelte possiamo trovare l’equilibrio interiore. Nella medicina cinese, ogni cibo influenza il nostro corpo e la nostra mente, condizionandoci attraverso le sue energie. I cibi forniscono energia, che può essere positiva oppure negativa.
È importante, quindi, introdurre cibi corretti, per sostenere il nostro equilibrio energetico, per mantenere uno stile di vita sano e prevenire numerose malattie. Nell’alimentazione energetica non esistono cibi buoni o cibi cattivi, esistono alimenti con diverse energie. Ogni persona deve scegliere il cibo da mangiare in base alla propria condizione interiore. L’obiettivo è quello di mantenere questo equilibrio.
Equilibrio interiore e alimentazione energetica
Bisogna modificare la propria alimentazione in base alla stagione. Insomma, anche il mangiare è un vera filosofia, che ha lo scopo di guarire e di mantenere in salute. I benefici del cibo sono fisici ma anche spirituali. Non esiste una dieta perfetta per tutti, ma varia da persona a persona, e varia in base al periodo che si sta affrontando e dai mali che si intende guarire.
Ad esempio, si parla di equilibrio termico: se in inverno, con le giornate gelide, consumiamo cibi freddi, sommiamo freddo al freddo, e rischiamo di ammalarci maggiormente. Per questo motivo, in inverno, è meglio consumare cibo caldo, per equilibrare la temperatura corporea. In estate, ovviamente, è il contrario. Tutto ha un equilibrio.
Un altro esempio, se si inquieti e adirati, il nostro Qi si muove verso la testa. In tal caso, occorre consumare cibi che possano spostare il Qi verso il basso, perciò meglio evitare alcolici, zenzero o aglio, che provocano emicrania, occhi rossi e malessere. Per abbassare il Qi, in questo caso, bisogna consumare succo di limone o verdure amare. Insomma, ci sono tante regole da rispettare, vi invitiamo ad approfondire il tema della “dietetica cinese”.