Vitello nasce con un sorriso sul manto, così viene risparmiato dal macello – FOTO

In Australia nasce un vitello con delle macchie particolari sul manto e che riproducono un sorriso: risparmiato dal macello.

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Evento alla Farm World (Farm World – Lardner Park/Facebook) – Orizzontenergia.it

È stato chiamato Happy, e non a caso, perché le macchie nere sul manto bianco del vitello nato qualche settimana fa sembrano riprodurre un sorriso. In una fattoria australiana, nello Stato di Victoria, Happy ha suscitato subito simpatia, tanto che si è deciso di risparmiarlo dal macello. Si tratta di un vitello Holstein, in questo caso davvero fortunato.

La nascita di Happy ha avuto, in Australia, grande risonanza, tanto che la fattoria nella quale è nato è stata sommersa da telefonate, interviste e richieste per poterlo acquistare. Ben presto, il vitello è diventato un fenomeno virale, e così i proprietari della fattoria, Megan e Barry Coster, hanno deciso di non ucciderlo, ma di metterlo in vendita.

Happy, il vitello con il sorriso sul manto, salvato dal mattatoio

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Il vitello con il manto solcato da un sorriso (Farm World – Lardner Park/Facebook) – Orizzontenergia.it

Durante una Convention dedicata all’agricoltura, tenutasi a Lardner Park, Megan e Barry hanno deciso di vendere il vitello alla Farm World, l’azienda che ha organizzato la Convention, che lo ha acquistato per 10 mila dollari. L’organizzazione ha deciso poi di donare l’intera somma in beneficenza, per la ristrutturazione di un ospedale, il West Gippsland Hospital.

La Farm World alleverà Happy e lo lascerà libero di pascolare. Il vitello è ormai la mascotte dell’azienda e avrà una vita lunga e felice. Grazie alle macchie sul suo manto, l’animale riuscirà a strappare un sorriso a tutti quanti, e per il resto della sua vita. Una storia a lieto fine, Happy è un animale davvero fortunato, salvato solo per via della sua originale caratteristica.

Meno fortunati, invece, i suoi simili, purtroppo uccisi dopo poche settimane di vita. I vitelli maschi, non potendo produrre latte, sono considerati inutili dall’industria, perciò il loro destino è il macello. In Italia sono macellati più di 500 mila vitelli ogni anno, tutti animali con pochi mesi di vita. L’età della macellazione arriva fino agli 8 mesi, e in questo breve periodo di vita gli animali sono sottoposti a forte stress.

Sono allontanati dalle loro madri, per impedire loro di prelevare il latte, sfruttato dall’industria, e in questo periodo i piccoli piangono per la separazione, rifiutano il cibo e presentano segni evidenti di un comportamento legato allo stress. Secondo diversi studi, le madri riconoscerebbero il pianto del loro piccolo, grazie al suono della voce. Una pratica crudele di cui siamo tutti quanti responsabili.