Malattie degli uccelli, le più diffuse da tenere sotto controllo

Gli uccelli possono essere portatori di malattie e diffonderle anche agli esseri umani attraverso le deiezioni: quali sono le più diffuse?

Volatili in città (Canva) – Orizzontenergia.it

Anche gli uccelli possono diffondere malattie e dare origine a insetti infestanti, trasmettendole a uomini e animali attraverso le loro deiezioni. In alcuni casi, ad esempio, si necessita di professionisti per attuare una disinfestazione, specialmente nelle zone di ritrovo di enormi gruppi di volatili, come nel caso dei piccioni nelle piazze o nei parchi.

Una disinfestazione è importante per evitare danni a strutture e mobili, e per ridurre il rischio di malattie causate dai volatili. Volatili infestanti, come nell’esempio dei piccioni o dei gabbiani, possono diffondere pulci, zecche e acari, parassiti che che, a loro volta, possono contagiare gli esseri umani. Questi parassiti si possono trovare nelle deiezioni degli uccelli, oppure nei loro nidi. Come intervenire?

Le malattie trasmesse dagli uccelli: i rischi che si corrono

Gabbiani in riva al mare (Canva) – Orizzontenergia.it

Piccioni, ma anche gabbiani, possono essere veicolo di trasmissione di malattie, ma quali sono le più diffuse? La salmonella è uni dei casi più frequenti, un batterio presente nelle deiezioni e che può causare salmonellosi e febbre paratifoide, che comporta debolezza, mal di testa, tosse secca, perdita di appetito, dolori, sudorazione, diarrea. Altra malattia è la psittacosi, chiamata anche ornitosi, ovvero malattia degli allevatori di uccelli.

Si tratta di un’infezione che si trasmette tramite inalazione di batteri presenti nelle deiezioni secche, oppure tramite contatto delle piume. E poi troviamo l’influenza aviaria, diventata popolare qualche anno per aver colpito i polli da allevamento, un virus pericoloso. L’escherichia coli, un batterio diffuso soprattutto nei gabbiani, causa infezioni gastrointestinali e setticemie, oppure abbiamo le infezioni fungine, come la criptococcosi o la istoplasmosi.

Gruppo di piccioni (Canva) – Orizzontenergia.it

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Infine, troviamo gli acari, presenti nei nidi dei volatili, parassiti che si nutrono del sangue degli uccelli ma che possono infestare anche gli animali domestici e l’uomo. Altri parassiti, come zecche, acari rossi, pulci, cimici o ectoparassiti, presenti tra le piume di piccioni, gabbiani o colombi, possono causare diverse reazioni allergiche nell’uomo, in alcuni casi anche molto pericolose.

Non sono rari casi di infestazione negli edifici e nei sottotetti delle abitazioni che causano problemi igienico-sanitari. Occorre fare attenzione a quando si hanno sotto casa gruppi di volatili e gestire l’eliminazione delle infestazioni. Bisogna monitorare la situazione, prevenire ogni sorta di problema igienico e trovare una soluzione per allontanare gli uccelli attraverso dissuasori visivi o sonori, oppure tramite applicazione di reti ornitologiche.