Che cosa sono le cosiddette bombe di semi di fiori e come si possono realizzare in poco tempo e con poche mosse: scopriamolo.
Per tutti gli appassionati di cura del verde, scopriamo una tecnica davvero semplice ed efficace per stimolare la vegetazione e per affrontare una semina veloce e produttiva. Il segreto sono le cosiddette bombe di semi, da preparare in pochi secondi, neanche un minuto.
Inventate quasi un secolo fa, negli anni ’30, dal contadino e filosofo giapponese Mesanobu Fukuoka, per distribuire facilmente i semi nella sua fattoria, queste palline oggi sono molto richieste. Si tratta di palline di terra e di argilla, facilissime da preparare, utili per il benessere del nostro giardino, e che si possono mantenere anche per diversi mesi.
Come realizzare le bombe di semi in pochi passaggi
Queste bombe contengono al loro interno dei semi dei fiori, e si lanciano negli spazi incolti per ravvivarli e per coltivare nuove piantine. Possiamo utilizzare tantissimi semi di piante diverse, dalla camomilla al trifoglio, dal timo al basilico, fino a tutte le piante ornamentali. Ma come funzionano?
In una ciotola, versiamo del terriccio, dunque rovesciamo dei semini di un fiore e poi annaffiamo con acqua. A questo punto, non resta che aggiungere del concime organico, bagniamo ancora un pochino, utilizzando un flacone spray, e poi mescoliamo per bene il tutto. Con le mani, prendiamo un po’ di terra e iniziamo ad appallottolare.
Creiamo diverse palline di terra, dopodiché le lasciamo asciugare al sole per qualche ora. Una volta asciutte, le prendiamo e le lanciamo nelle aiuole, nei vasi o in giardino. Annaffiamole ogni tanto. Da queste palline spunteranno le nuove piantine. Possiamo usare anche della polvere di argilla, da mescolare al terriccio.
Si tratta di un metodo davvero semplice, veloce e comodo per praticare giardinaggio, senza rinunciare al divertimento. In commercio esistono bombe di semi già preparate, da lanciare o da interrare, ma è più divertente prepararle da sé, direttamente in casa. Quelle in commercio, di solito, sono fatte con un mix di argilla e humus, per evitare che i semi si secchino. Basta scegliere la posizione giusta e lanciarle, per poi annaffiarle. Si adattano a tantissimi tipi di ambiente.