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Tradescantia nanouk

Hai mai sentito parlare della Tradescantia nanouk? E’ una pianta molto particolare che sta diventato in voga negli ultimi tempi.

Tradescantia nanouk – pinterest – orizzontenergia.it

La Tradescantia nanouk è una pianta conosciuta anche con il nome di “erba miseria”. E’ un tipo di pianta ornamentale diventata ormai molto popolare per via della sua bellezza e della sua elevate resistenza. Scopriamo insieme le caratteristiche principali di questa varietà e alcuni suggerimenti utili per la sua coltivazione ottimale.

Caratteristiche principali della Tradescantia Nanouk

Tradescantia nanouk rosa – Pinterest – orizzontenergia.it

La Tradescantia Nanouk è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Commelinaceae. Si caratterizza per le sue foglie strette e carnose, di colore verde chiaro, variegate con striature rosa, viola e bianche. È una pianta rampicante, ideale per essere coltivata sia in vaso che come pianta da appendere, visto il suo portamento a ricaduta.

Curiosità interessanti sulla Tradescantia Nanouk

Tradescantia nanouk appesa – Pinterest – orizzontenergia.it
  • Si tratta di una varietà ibrida ottenuta dall’incrocio di diverse specie di Tradescantia. È stata selezionata per la sua particolare colorazione variegata e la sua resistenza.
  • Il nome “erba miseria” con la quale è anche nota è dovuto alla sua facilità di propagazione ed alla sua capacità di adattarsi a diversi ambienti.

Informazioni utili per la coltivazione della Tradescantia Nanouk

Talea di Tradescantia nanouk – Pinterest – orizzontenergia.it

Posizione

Questa pianta preferisce una posizione luminosa, purché non si trovi sotto la luce diretta del sole. In questo caso, infatti, il rischio è che potrebbero bruciarsi le sue foglie. In ogni caso è possibile posizionarla anche in posizioni ombreggiate.

Terreno

Per la coltivazione di questa pianta il nostro consiglio è quello di scegliere un terreno ben drenato. Meglio optare per un tipo di terriccio composto da un substrato specifico per piante da interno, unito a della perlite o della vermiculite così da migliorare il drenaggio.

Annaffiatura

La Tradescantia Nanouk ha bisogno di essere annaffiata molto spesso ed a cadenza regolare. Il segreto è quello di mantenere il terreno sempre un po’ umido ma mai troppo zuppo, altrimenti in tal caso si potrebbe incorrere in marciume radicale, una malattia che porta alla morte della pianta. Durante il periodo invernale si possono ridurre le annaffiature.

Potatura

Non è indicata una particolare potatura per questa pianta. Tuttavia, se si vuole controllare la forma della pianta è necessario effettuare una leggera potatura durante la primavera, eliminando le foglie secche. Inoltre, in questo modo si potrà anche favorire la ramificazione.

Concimazione

La concimazione della Tradescantia Nanouk può essere effettuata durante la stagione primaverile ed estiva. Si consiglia di utilizzare un concime liquido bilanciato per piante da interno, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.

Moltiplicazione

La Tradescantia Nanouk si moltiplica molto facilmente per talea. Basterà tagliare un segmento di stelo sano, con almeno un paio di nodi, e piantarlo in un substrato umido. La radicazione avviene generalmente nel giro di poche settimane.

Malattie e parassiti

La malattia più comune che colpisce la Tradescantia Nanouk è l’eccesso di umidità. Questo infatti può portare al marciume radicale, di cui avevamo già accennato prima. Per evitarlo basterà stare attenti alle irrigazioni.

Benefici

Come molte altre piante d’interno, questa pianta è dotata di ottime capacità purificatrici. Può infatti contribuire a migliorare la qualità dell’aria riducendo la presenza di sostanze nocive e aumentando il livello di ossigeno. Inoltre, la sua bellezza e la varietà di colori delle foglie aggiungono un tocco decorativo agli ambienti interni, creando un’atmosfera rilassante e piacevole.

Conclusioni

Insomma, coltivare a Tradescantia Nanouk può offrire una gratificazione personale per gli amanti delle piante, grazie alla sua semplicità di cura e alla sua capacità di crescere vigorosamente.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.

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