Fertilizzante liquido con la cenere: puoi farlo direttamente in casa, a costo zero ed in un attimo. Cosa serve e come crearlo
La cura delle piante è pratica delicata, ma anche attenta e costante, per la quale c’è necessità di tempo e attenzioni. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo ma spesso basta usare gli strumenti adatti per dare alle piante l’assistenza di cui necessitano. Tra questi c’è certamente la cenere, un composto del tutto naturale, ottenuto tramite combustione, che permette di curare le piante in modo strategico.
È infatti ricca di nutrienti ed in particolare di sali minerali come potassio, fosforo, magnesio e calcio che sono perfetti per la nutrizione delle piante, sia da giardino che da orto. La cenere, infatti, migliora la salute dei vegetali: permette loro di difendersi da possibili malattie dovute a parassiti ma anche di aumentare la produzione di frutta e verdura. Ecco perché è possibile realizzare in casa un fertilizzante liquido con la cenere, un vecchio trucco utilizzato dai contadini, sempre molto efficace che tutti possono sperimentare. Ti indichiamo come realizzarlo.
La cenere può essere cosparsa direttamente sul terreno per fertilizzarlo, o anche sulle foglie per difendere le piante dall’attacco degli insetti o usata, come anticipato, per creare un fertilizzante liquido, più comodo e anche efficace, per le piante del giardino e dell’orto. La cosa essenziale, prima di usarla, è quella di testare il pH del terreno: la cenere è alcalina e dunque è importante che il pH della terra non sia eccessivamente alto per creare le giuste condizioni.
Ma come creare il fertilizzante liquido con la cenere? Il procedimento è facilissimo, basta mescolare lo scarto prodotto dal camino con dell’acqua per applicarlo sul terreno intorno alle piante o direttamente sulle radici, due modi che forniscono alla pianta un nutrimento intenso e del tutto naturale. Quello che serve è un litro di acqua, un cucchiaino di cenere, un imbuto e uno spruzzino.
Come procedere? Sciogliendo la cenere nell’acqua, mescolando con accuratezza per amalgamare il tutto trasferendo il composto ottenuto in uno spruzzino, aiutandosi con l’imbuto evitando così inutili dispersioni. A questo punto si possono bagnare le piante con questo pratico e facile fertilizzante, del tutto green. Ricordati che questo composto non deve essere utilizzato per quelle piante che adorano i terreni acidi, come azalee, rododendri, mirtilli o lamponi.