Certificazione Ecodesign, cos’è e come ottenerla

Certificazione Ecodesign, andiamo a scoprire nel dettaglio cos’è e come fare per ottenerla. Analizziamo la direttiva comunitaria sul punto, facciamo un po’ di chiarezza. 

certificazione eco-design
Bandiere Unione Europea – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Uno degli obiettivi particolarmente ambiziosi a cui l’UE crede fermamente è quello di ottenere entro il 2050 una volta green comunitaria. Un modo di vivere sostenibile in maniera equa in ogni Paese e tentando una frenata alla destinazione tragica che ci aspetta se continuiamo a non vedere il problema e mettere la testa giù come gli struzzi.

Per questo motivo, la Comunità Europea si sta prodigando legiferando in materia e spronando alla produzione ecologica dei prodotti. In questo modo si può ottenere l’ottimizzazione delle prestazioni ambientali dei prodotti ma senza che questo possa in qualsiasi modo pregiudicare le qualità funzionali.

Certificazione Eco-design, cos’è 

elettrodomestici certificazione
forno e piano cottura – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Ecodesign, è quindi la nuova misura introdotta con direttiva UE  tesa ad introdurre degli standard minimi per rendere gli elettrodomestici e non solo sostenibili ed ecologici per un mercato che si spera un giorno possa diventare al 100% green. Prima di legiferare sul punto, la stessa UE aveva predisposto uno studio teso a sondare tra le richieste in tema dei cittadini.

E cosa è emerso? Che il 77% dei cittadini europei opta per riparare un dispositivo anziché comprarne uno nuovo. D’altra parte invece, vi è il 79% dei cittadini dell’Unione che invita i produttori a semplificare la riparazione dei dispositivi digitali o procedere alla sostituzione dei singoli componenti, potrebbe essere questa una svolta.

Condizionatori, frigoriferi, aspirapolvere o computer, hanno già dei criteri a cui devono sottostare  ma questo intervento si spera che nella stessa categoria possano inserirsi davvero la totalità dei prodotti in commercio. In questo modo verrà offerto al consumatore un passaporto digitale. Avremo un’etichetta preziosa che ci fornirà tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno, ad esempio: dettagli su prestazioni, tracciabilità, documentazione tecnica. Anche le eventuali sostanze chimiche nocive, manuali d’uso su come ottimizzare quel prodotto.

UE certificazione
tastiera pc – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Immancabili le informazioni sull’impatto ambientale che ha l’acquisto fatto. I prodotti dovranno essere piu’ facilmente riciclati o riparati. Da vietare la distruzione dei prodotti invenduti perché sarebbe uno spreco, oltre che immorale.  Infine bisogna altresì incentivare gli appalti pubblici ecologici con incentivi, quali i buoni ecologici o la tassazione verde. Solo così le persone saranno interessate e spronate a prendere parte a questo iter.