L’Antartide non è immune dalla crisi climatica e l’ultima scoperta fatta dagli scienziati lo dimostra: non era mai avvenuto prima.
L’Antartide è il continente di ghiaccio, quello dove millenni di storia del pianeta sono conservati sotto strati di permafrost e dove scienziati provenienti da tutto il mondo si recano al fine di condurre ricerche. È anche considerato il luogo più freddo del mondo, così freddo da permettere la sopravvivenza solo di alcune specie animali adattatesi al clima e a nessuna specie vegetale. O meglio, così si pensava fino a quando non è stata fatta una scoperta tanto stupefacente quanto preoccupante: la presenza di piante da fiori e altre specie vegetali. Ma andiamo con ordine: perché questa notizia sarebbe così preoccupante? Ebbene, la presenza di fiori in Antartide è una conferma del cambiamento climatico che stiamo affrontando e in particolare dell’aumento della temperatura globale. Basti pensare che nel marzo 2022 alcuni ricercatori dell’Università di Washington hanno registrato i picchi di temperatura più alti mai avuti in Antartide, con valori che si sono attestati ben 39 gradi sopra la media registrata fino a quel momento.
Crisi climatica in Antartide: la presenza di fiori lo conferma
In un articolo pubblicato sul Washington Post, il professor Edward Blanchard-Wrigglesworth ha affermato chiaramente che l’Antartide non è immune dalla crisi climatica, con conseguenze che potrebbero rivelarsi devastanti per tutto il pianeta. Uno degli elementi più problematici è indubbiamente lo scioglimento dei ghiacci, che comporterebbe scompensi climatici e un innalzamento del livello del mare preoccupante soprattutto per alcune aree insulari. Ma non solo, la scomparsa dei ghiacci potrebbe risultare fatale per alcune specie animali autoctone dell’Antartide, favorendo invece la diffusione e l’adattamento di altre specie. Ad affermarlo è stata la dottoressa Jasmine Lee nel 2022, fornendo alcune proiezioni sui cambiamenti della biodiversità in Antartide nei prossimi decenni.
Danni alla biodiversità: il continente di ghiaccio non è immune al cambiamento climatico
Secondo quanto condiviso dai ricercatori di Washington e pubblicato sulla rivista sceintifica Geophysical Research Letters in uno studio dal titolo The Largest Ever Recorded Heatwave—Characteristics and Attribution of the Antarctic Heatwave of March 2022, le aree prive di ghiacci potrebbero triplicare entro fine secolo, favorendo la diffusione massiccia e la colonizzazione da parte di fiori e specie vegetali. Quella che sarebbe potuta sembrare una buona notizia, insomma, non lo è: i fiori in Antartide non dovrebbero esserci e se riescono a trovare le condizioni adatte a crescere è solo colpa della crisi climatica.