Stamane ad Eraclea Minoa, in provincia di Agrigento, un uomo di 58 anni è morto annegato mentre faceva un bagno in mare. Inutile l’intervento dei soccorsi.
Si è tuffato in mare per fare un bagno, approfittando della bella giornata, ma non è riuscito più a tornare a riva ed è annegato pochi istanti dopo. Così ha perso la vita un uomo di 58 anni nella mattinata di oggi nelle acque antistanti ad una spiaggia di Eraclea Minoa, in provincia di Agrigento.
La vittima era entrata in mare, ma poco dopo, si è trovata in difficoltà. Ad accorgersi della situazione, due bagnanti che si sono tuffati per aiutarlo, ma non sono riusciti a salvarlo. Nel frattempo, sul posto sono arrivati i soccorsi. Purtroppo, per il 58enne era ormai troppo tardi: è stato possibile solo dichiararne la morte. Intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti.
Cattolica Eraclea, si tuffa in mare per un bagno: turista 58enne muore annegato
Tragedia nella mattinata di oggi, domenica 22 ottobre, nelle acque di Eraclea Minoa, località nel comune di Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento, dove un uomo è annegato mentre faceva il bagno. A perdere la vita Lucio D’Aura, 58enne residente a Palermo.
L’uomo si era recato sulla spiaggia dell’agrigentino, nelle vicinanze del lido Garibaldi, per trascorrere la giornata al mare. Durante la mattinata, intorno a mezzogiorno, come riportano alcune fonti locali tra cui la redazione di Palermo Today, ha deciso di fare il bagno e si è tuffato in acqua. Poco dopo, però, forse a causa del mare mosso, ha iniziato ad annaspare non riuscendo più a tornare a riva. Due persone che si trovavano in spiaggia, hanno provato ad aiutarlo, ma non sono riuscite a salvargli la vita.
Presso la spiaggia, dopo la segnalazione, è arrivata l’equipe medica del 118 ed un’eliambulanza per l’eventuale trasferimento in ospedale. Per D’Aura, però, non è stato possibile far nulla: dopo svariati tentativi di rianimazione, i sanitari hanno potuto solo appurarne la morte.
La scorsa settimana un uomo era annegato a Gela
Sul posto sono accorsi anche i carabinieri della stazione locale ed i colleghi di Realmonte, Siculiana ed Agrigento che hanno provveduto a tutti gli accertamenti del caso per ricostruire nel dettaglio la dinamica della tragedia.
Una settimana fa, un uomo di 54 anni era morto annegato nel mare di Gela (Caltanissetta), dove si era tuffato per salvare la figlia 24enne che aveva iniziato ad annaspare: il 54enne era riuscito a portare in salvo la giovane, ma non è riuscito a tornare a riva perdendo la vita.