Peregrine si schianterà sulla Terra: possibile data e luogo d’impatto

Ultimo aggiornamento su Peregrine: si schianterà sulla Terra, abbiamo una prima ipotesi circa la data ed il luogo dell’impatto. 

peregrine si schianterà sulla terra
Schianto sulla Terra (Orizzontenergia.it)

Ha raggiunto la distanza lunare e adesso Astrobotic ha confermato che la traiettoria lo porta dritto verso la Terra: abbiamo una prima ipotesi della data e dell’impatto del lander lunare Peregine. Era stato lanciato l’8 gennaio con il primo decollo del razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance.

Peregrine avrebbe dovuto orbitare intorno alla Luna per diverse settimane per poi completare l’allunaggio il 23 febbraio. L’obiettivo di Astrobotic era quello di essere la prima azienda privata ad atterrare sulla Luna, tuttavia i piani non sono andati come previsto e il lander ha perso il propellente dopo essersi separato dal razzo, lasciando che piani dell’azienda americana andassero in fumo. Ma cosa sta succedendo adesso a Peregrine?

Peregrine si schianterà sulla Terra: la traiettoria confermata

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Schianto sulla Terra (Orizzontenergia.it)

Peregine ha effettivamente raggiunto la distanza lunare, tuttavia ora la società statunitense ha confermato la traiettoria di rientro del lander, sulla base dei dati che sono riusciti a raccogliere. L’astrofilo Tony Dunn ha individuato come possibili data e luogo dell’impatto il 18 gennaio presso la Grande Barriera Corallina

Il lander di Astrobotic sta trasportando 20 payload per diversi clienti, tra i quali la NASA, la quale aveva messo a bordo ben 5 strumenti scientifici tramite il suo programma CLPS (Commercial Lunar Payloads Services). A quanto pare, 10 payload ricevono regolarmente energia, mentre gli altri 10 sono passivi. Inoltre, alcuni strumenti stanno raccogliendo dei dati utili nello Spazio profondo, nonostante ormai siano fuori traiettoria e non raggiungeranno più l’obiettivo previsto.

La missione del lander Peregrine è stata la prima di una serie di lanci affiliati al CLPS ad essere lanciata con payload diretti sulla Luna. Il prossimo tentativo è programmato per il 18 gennaio con il lander Griffin e quello successivo per il mese di febbraio, quando il razzo Falcon 9 SpaceX lancerà il lander Nova C di Intuitive Machines.

Peregrine avrebbe dovuto rappresentare il ritorno degli statunitensi sul suolo lunare dopo la missione Apollo 17 del 1972, seppur stavolta con una società privata. Quest’ultima sarebbe stata la prima a compiere un allunaggio correttamente dopo i fallimenti di SpaceIL (Israele) e iSpace (Giappone). Purtroppo, Astrobotic non è riuscito, nonostante l’aiuto di NASA ed ULA a riparare il grave danno al sistema di propulsione. Nonostante l’obiettivo non centrato, le agenzie spaziali hanno fatto in modo che il lander raccogliesse dei dati affinché il lancio non fosse risultato completamente inutile. Tuttavia, per evitare che diventasse incontrollabile (e potenzialmente pericoloso) una volta terminato il propellente, hanno deciso in collaborazione con il governo degli Stati Uniti di portarlo a bruciare attraverso l’impatto con l’atmosfera terrestre, limitando i danni.