Orto, cosa seminare ad agosto e quali lavori bisogna fare per l’autunno

Il mese di agosto per l’orto è colmo di lavori da fare ma anche di tante soddisfazioni regalate dai raccolti seminati in precedenza.

Esistono molti proverbi legati all’attività di cura di un orto, e tutti ricordano quanto sia impegnativo dedicarsi a questa attività. È anche vero, però, che è impagabile raccogliere i frutti del duro lavoro: chi ha la fortuna di possedere un piccolo pezzo di terra e mangia regolarmente cose davvero bio sa che c’è un’enorme differenza di sapore e di qualità rispetto a quelli che si comprano al supermercato.

cosa fare ad agosto nell'orto
Agosto per l’orto è un mese ricco di impegni – Orizzontenergia.it

In agosto, poi, anche se le tempistiche possono variare da regione a regione per motivi climatici, si possono gustare numerose delizie: pomodori, cetrioli, melanzane, peperoni, meloni, angurie, fagiolini e insalate. Al tempo stesso, agosto è il mese in cui si deve preparare l’orto per le coltivazioni invernali, oltre che naturalmente provvedere alla “manutenzione ordinaria” dello stesso. Ecco dunque tutti i lavori da fare in questo mese che determina l’inizio della fine dell’estate, almeno per qualche regione italiana.

Cosa seminare nell’orto ad agosto e i lavori da fare

Dedicarsi al giardinaggio è un’attività che può regalare ampie soddisfazioni, ma bisogna anche sapere che sono tanti i lavori quotidiani che vanno effettuati affinché l’orto rimanga sempre “in buona salute”. Chi decide poi di effettuare coltivazioni biologiche sa che è necessaria la rotazione delle piante, in modo che il terreno non perda le sostanze nutritive necessarie alla loro buona crescita.

Cosa seminare nell'orto ad agosto e i lavori da fare
In agosto si seminano tutte le verdure invernali – Orizzontenergia.it

In agosto, si possono raccogliere tantissimi tipi di ortaggi, ma al tempo stesso si devono effettuare alcuni lavori: prima di tutto, il terreno deve essere pulito dalle erbacce infestanti, non solo perché invadono le piante coltivate ma perché in questo periodo creano anche i semi e dunque bisogna impedirne la massiccia diffusione.

Il terreno deve essere sarchiato bene e questa operazione serve anche a impedire che si formi una “crosta” superficiale che impedisce la “respirazione” del terreno e la corretta assimilazione delle sostanze nutritive. Una volta che il terreno è pulito, si può cominciare a seminare, individuando come detto poco sopra il luogo giusto per ogni pianta.

In agosto, via alla semina in pieno campo di bietole, cavolo nero, carciofi, cavoli, radicchio, ma anche basilico, cicoria, finocchi, spinaci, porri e carote. Tutte queste prelibatezze matureranno quando ormai i pomodori e le zucchine, i peperoni e le melanzane avranno terminato il loro ciclo vitale.