I dati riguardanti gli alberi a rischio estinzione sono allarmanti: una specie su tre è in pericolo ed anche in Italia potrebbero scomparire.
Se n’è parlato davvero tanto nelle ultime settimane dopo la COP26, riunione dei grandi della Terra per cercare di porre rimedio agli errori e salvare il pianeta. Tra i principali obiettivi imposti c’è lo stop alla deforestazione e gli alberi sono infatti vittime dei cambiamenti climatici e delle attività dell’uomo. Ma i dati sugli alberi a rischio estinzione sono preoccupanti ed i numeri parlano chiaro.
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Una sorta di inversione di marcia sta avvenendo in questi ultimi anni. Grazie alle campagne di sensibilizzazione ed ai giovani attivisti, in molti stanno comprendendo l’importanza dell’ambiente e la natura può essere ancora salvata. Gli alberi in particolar modo, rappresentano una ricchezza per la biodiversità e l’habitat per diverse specie animali. Il rapporto delle specie arboree minacciate è stato pubblicato dal Botanic Gardens Conservation International ed i risultati delle analisi condotte sono sconcertanti.
Alberi a rischio estinzione: la lista mondiale
I dati analizzati comprendono gli alberi a rischio in Italia e nel mondo. Purtroppo, ben il 30% delle specie arboree presenti sul pianeta, sono minacciate dai cambiamenti climatici. Dunque, una specie su tre rischia di scomparire per sempre ed alcune di queste si trovano anche in Italia.
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L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ha stilato una lista rossa a livello mondiale. Ad ogni specie è stata assegnata una categoria a seconda del rischio incorso e sulla base di alcuni principi come, ad esempio, la popolazione, la distribuzione geografica ed il tasso di declino.
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Di tutti gli alberi analizzati, ben 251 sono presenti in Europa e 41 sul territorio Nazionale. Tra questi sono presenti: l’abete delle Nebrodi (Sicilia settentrionale), il sorbo di Rocca Busambra (Sicilia centro-occidentale), il Ranno di Lojacono, la Zelkova siciliana ed il ribes di Sardegna. Che siano più o meno conosciute, le specie devono essere assolutamente protette ed è pertanto necessario agire prima che sia troppo tardi.