I cambiamenti climatici comportano temperature estreme: vediamo i posti più glaciali della Terra che hanno registrato record di freddo.
I cambiamenti climatici comportano temperature estreme: vediamo i posti più glaciali della Terra che hanno registrato record di freddo. Se da un lato abbiamo un aumento della temperatura, con conseguente scioglimento dei ghiacci, dall’altro lato troviamo record di freddo, registrato in varie parti del pianeta. Episodi minimi sono stati registrati agli angoli estremi della Terra, lì dove le regioni sono perennemente congelate.
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Secondo i parametri registrati dall’Organizzazione Metereologica Mondiale, negli ultimi tempi si sono notati fenomeni estremi, con temperature in picchiata. Ciò è accaduto in ogni Continente, dalle Americhe all’Europa, dall’Oceania all’Asia, senza escludere, ovviamente, i due poli. Vediamo una lista dei luoghi più impervi, dominati dai ghiacci e dal freddo pungente, che hanno battuto ogni record.
Record di freddo, i luoghi impervi e glaciali
Tra i primi posti in classifica non può mancare l’Antartide, il Polo Sud. Precisamente nella parte orientale del polo, a Domo, è stata registrata la temperatura di -89,2°. Se ci spingiamo più su, nella parte opposta del pianeta, al confine col Polo Nord, puntiamo il dito sulla Groenlandia. Questa enorme terra, quasi interamente coperta da ghiacci, ha registrato una temperatura di -66°.
Poco più a sinistra, in Canada, nel territorio dello Yukon, la temperatura minima registrata è stata di -63°. Stessa temperatura in Alaska, Stati Uniti. Invece, nella Russia orientale, in Siberia, esattamente nella Repubblica di Sacha, il termometro ha segnato -68°. Sempre in Asia, nella contea cinese di Mohe, i -52,5° la fanno da padrone.
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Giro del mondo tra i posti più gelidi dove il termometro è impazzito
In Europa le cose non cambiano molto. In Finlandia, ad esempio, si sono toccati i -51,7°, mentre in Germania, nel Parco Nazionale di Berchtesgaden, in Baviera, ci sono stati -46°. Anche in Italia abbiamo raggiunto un record non male: -48,4° sulle Dolomiti. Proseguendo questo giro del mondo approdiamo in Turchia, nella città di Van, dove i meteorologi hanno registrato una temperatura di -46,5°.
Sul monte Everest, in Nepal, simbolo del resistenza fisica e di sfida umana, troviamo -45°, mentre in Bohemia, a Litvinovice, in Repubblica Ceca, i termometri segnano -42°. Dall’altra parte del mondo, in Argentina, nella Valle De Los Patos Superior, abbiamo invece -39°, e in Cile – 37°, nella Regione di Aysén Del General Carlos Ibanez del Campo.
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Anche la Spagna entra in questa classifica, sul lago Gento, nei Pirenei catalani, dove si sono registrati -32°, o sulle Alpi austriache, con -37,5°. Il gelo però arriva anche in posti impensabili, almeno nella nostra immaginazione. Ad esempio, associamo l’Africa al caldo e alle distese aride, ma anche qui il termometro ha segnato temperature assurde. A Ifran, in Marocco, si sono toccati i -24°, in Sudafrica, nella provincia di Capo Orientale, i -20°. Anche in Australia, nel Nuovo Galles del Sud, si sono osservati -23°.