Se utilizzate l’aglio in cucina, dovete sapere che si può anche coltivare. Ecco i consigli per coltivare l’aglio a casa propria.
L’aglio, insieme alla cipolla è uno degli alimenti più utilizzati per cucinare. Il suo forte sapore lo rende l’alimento perfetto per realizzare soffritti e sughi, motivo per cui è essenziale averlo in casa.
Per avere un po’ d’aglio ogni settimana ci rechiamo al supermercato per acquistarlo. Ma sapevate che è possibile coltivarlo in casa?
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Per farlo basta davvero pochissimo. Basta piantare uno spicchio d’aglio in un vasetto pieno di terreno e dopo qualche mese ritroverete un bulbo intero pieno di aglietti. Vediamo come fare per coltivare l’aglio in casa, passo dopo passo.
Come coltivare l’aglio in casa: il metodo infallibile
Innanzitutto, bisogna aver chiaro che l’aglio è un bulbo ed in quanto tale necessita di un particolare metodo di coltivazione.
Per prima cosa dobbiamo scegliere il periodo adatto in cui piantarlo. Il periodo migliore è l’autunno, verso fine settembre. Piantandolo in questo mese, il bulbo avrà modo di ripararsi dal freddo dell’inverno e potrà germogliare verso Marzo, quando la primavera è alle porte.
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Tuttavia, questo non significa che il vostro nuovo bulbo di agli sarà pronto per la primavera. Si potrà raccogliere solo in estate, quando sarà cresciuto abbastanza ed i bulbi saranno pronti per essere utilizzati in cucina.
Bisogna poi individuare il luogo adatto dove posizionare il vasetto con il bulbo piantato. Questo avrà bisogno di circa 8 ore di luce al giorno. L’ideale è metterlo all’esterno, in un punto dove arriva abbastanza luce.
Volendo i bulbi si possono piantare anche direttamente in giardino. In questo modo si potrà creare una specie di piccolo orto dove, se volete potrete piantare anche altre tipologie di bulbi, come le cipolle.
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L’importante è che ogni bulbo di aglio sia ad una distanza di circa 4 cm dall’altro bulbo, nel caso decidiate di piantarne più d’uno. Quando si pianta un bulbo è essenziale metterli abbastanza in profondità nel terreno, ma non troppo, posizionandoli a circa 4 cm dalla superficie. Posizionateli in verticale e non togliete la buccia.