Mangi il sedano? Se non lo fai ci sono tante buone ragioni per iniziare

Il sedano è una verdura conosciutissima ma troppo poco utilizzata. Ecco perché dovremmo iniziare a mangiarla più spesso

spesa con sedano
spesa con sedano – Foto di Anna Shvets da Pexels

Parlare di sedano per molti significa associarlo al brodo. Un’erba aromatica che si usa in cucina ma non poi così tanto. È forse l’emblema degli ingredienti necessari per realizzare un buon brodo vegetale in casa, soprattutto quello verde che viene consumato cotto.

In realtà ci sono anche altre specie di sedano: quello bianco che si mangia soprattutto crudo ed il sedano rapa. Un tipo di verdura che ha molte proprietà nutritive e benefiche per il nostro corpo, ecco perché dovremmo usarlo di più in cucina.

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Sapete che anticamente, era legato al culto dei morti? Per i Greci era il simbolo di lutto, per i Romani ornamento delle tombe, per gli Egizi corredo funebre. Oltre queste curiosità scopriamo perché mangiare il sedano fa bene e quali sono i benefici che regala all’organismo.

Sedano, proprietà e benefici per il corpo

Verdure appena raccolte
Verdure appena raccolte – Foto di Kampus Production da Pexels

Ci sono tante buone ragioni per mangiare il sedano. In primis perché è una verdura che costa poco e poi è ricca di proprietà nutrizionali. Sempre un po’ bistrattato e messo da parte, il sedano è in grado di regalarci moltissimi nutrienti essenziali per il nostro organismo come la vitamina A e C ed il potassio ai quali si aggiungono gli antiossidanti come folati e flavonoidi. Inoltre contiene pochissime calorie, solo 20 per ogni etto

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Proprio grazie ai suoi componenti è un toccasana per la nostra salute in quanto ci aiuta a digerire e per chi soffre di disturbi legati alla digestione ne allevia gli effetti favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso. Nello stesso tempo riesce a saziarci.

Ha, poi, proprietà antinfiammatorie, influisce in modo positivo sulla glicemia e sulla pressione arteriosa. Proprio per queste qualità riesce a controllare i processi cellulari andando a rallentare l’invecchiamento delle cellule e dunque le malattie che ne possono derivare.

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Sul suo uso non ci sono controindicazioni, ecco perché può essere usato in cucina e mangiato da tutti. Come per la maggior parte delle verdure è consigliabile mangiare il sedano crudo così da assimilare meglio tutte le sue proprietà ma va bene anche cotto.