Se il pranzo ti è rimasto sullo stomaco non devi preoccuparti. Abbiamo il rimedio adatto per te. I risultati saranno immediati.
In occasioni come quelle di Pasqua e Pasquetta è molto facile che il pranzo possa rimanere sullo stomaco. Si sa come durante queste festività i pasti possano risultare piuttosto pesanti e soprattutto prolungati, combinazione che non va troppo d’accordo con la nostra digestione.
Se poi il pasto consiste nella consumazione di alimenti molto grassi, dolci, alcol e bevande gasate, allora il nostro apparato digerente sarà messo davvero a dura prova.
La combinazione di tutti questi elementi, nella maggior parte delle persone causa una sensazione di pesantezza estremamente fastidiosa.
Ma di cosa si tratta nello specifico? E come fare per rimediare e continuare a godersi le festività pasquali in tutta tranquillità? Vediamo allora di cosa si tratta e qual è il metodo per porre rimedio a questo fastidio.
Cause e sintomi del reflusso gastroesofageo
Non tutti ne soffrono e chi ne soffre in forma lieve, durante pasti molto pesanti, si ritrova a dover combattere con il riaffiorare del reflusso gastroesofageo.
Si tratta di un disturbo che porta alla risalita di rigurgito acido unita ad una sensazione di forte bruciore alla bocca dello stomaco, più o meno all’altezza dello sterno.
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Insieme a questi sintomi principali si accusa anche nausea, singhiozzo ed una sensazione di nodo alla gola. Generalmente il reflusso dipende dall’aver ingerito cibi particolarmente pesanti. In altri casi, invece, può essere un disturbo ereditario o dipendere dall’assunzione di farmaci.
Come rimediare al reflusso gastroesofageo
Quando il pranzo ti è rimasto sullo stomaco, dando il via al reflusso, la sensazione può diventare davvero insopportabile. Tuttavia, esistono dei metodi per rimediare e prevenire questo disturbo.
Sicuramente l’ideale è mantenere sempre uno stile di vita sano, seguendo un’alimentazione corretta. In questo modo, in quelle poche occasioni in cui si mangerà di più e in maniera più pesante, lo stomaco reagirà diversamente.
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Se invece, il reflusso dovesse presentarsi con una certa frequenza, il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico curante che saprà effettuare la corretta diagnosi ed indicarvi la migliore terapia da seguire.
Evitate comunque di sdraiarvi una volta terminato il pasto, oltre ad evitare di assumere alimenti acidi, come il caffè, il cioccolato, l’alcol e gli agrumi.